Secondo voci che arrivano dall'Inghilterra i nerazzurri sarebbero balzati in pole nella corsa al canadese
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Tutti lo vogliono ma nessuno ancora è riuscito a piazzare la zampata decisiva per chiudere l'affare. La saga Johnatan David non sembra neppure vicina al suo epilogo, ma forse qualcosa si sta per sbloccare: secondo alcuni voci dall'Inghilterra l'Inter sarebbe in pole nella corsa al calciatore, con tanto di offerta contrattuale sul tavolo del canadese.
L'attaccante del Lille sarà uno dei protagonisti del prossimo mercato. Non sono solo i 25 gol e 11 assist messi a referto in tutte le competizioni con il club francese, ma è soprattutto il contratto in scadenza nel prossimo giugno a rendere David un obiettivo di tantissime big europee: su di lui ci sarebbero Liverpool, Arsenal, West Ham, Newcastle e Marsiglia. Ma nella lista delle pretendenti c'è sicuramente anche l'Inter che a fine stagione perderà almeno due attaccanti, Correa e Arnautovic in scadenza di contratto, e dovrà ricostruire il reparto intorno a Thuram e Lautaro: assicurarsi un attaccante del calibro di David a parametro zero sarebbe un'occasione da non farsi scappare. E dall'Inghilterra arrivano conferme per una pista che sarebbe sempre più calda: secondo il portale TeamTalk i dirigenti nerazzurri starebbero intensificando i contatti con l'entourage del calciatore e l'Inter sarebbe la squadra più avanti nella corsa a David. Così avanti da aver già messo un'offerta sul tavolo del canadese: un quinquennale da 4,5 milioni all'anno che, con i bonus, sfiorerebbe quota sei.
L’Inter quindi starebbe guidando la corsa a David. Più che un rettilineo però la strada che porta al canadese sembra un percorso a ostacoli: tantissime squadre infatti si sono fatte spaventare dalle richieste monstre del giocatore e dei suoi rappresentanti. Come rivelato da un documento intercettato da Sky Sport Ch, David avrebbe chiesto almeno nove milioni di euro lordi a stagione (che diventerebbero 5 in base alla tassazione italiana), a cui andrebbero aggiunti altri quindici di bonus alla firma e un'altra decina di commissioni agli agenti. Una montagna da 70 milioni che ha fatto defilare diversi club interessati. Per questo l'Inter ora ci crede per davvero: le opzioni sul tavolo del canadese non sarebbero al livello dei nerazzurri. Ora la palla passa al calciatore.