Ma il talento è in campo da titolare contro il Maritimo
Dal Portogallo arrivano dettagli sull'affare che, a breve, porterà Joao Mario all'Inter. A causa del Fair play finanziario, i nerazzurri non possono versare i 45 milioni chiesti dallo Sporting. Sfumata anche l'ipotesi del prestito dallo Jiangsu, il potente agente Kia Joorabchian (uomo di fiducia della proprietà cinese) ha trovato la soluzione: prestito oneroso a 10 milioni di euro e riscatto obbligatorio, il prossimo anno, a 35 milioni. Ma nel frattempo, il giocatore è titolare contro il Maritimo.
Può essere la sua ultima gara con lo Sporting Lisbona. Dopo le difficoltà estive, grazie al blitz in Portogallo di Joorabchian (agente di Joao Mario) la trattativa si è definitivamente sbloccata. Impossibilitata dall'Uefa a investire 45 milioni in una sola vola, la società nerazzurra ha chiuso l'affare con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Il cartellino costerà sempre 45 milioni, divisi però in 10 per il prestito e 35 per il riscatto obbligatorio rimandato all'anno prossimo.
Inoltre dal quotidiano portoghese O Jogo filtrano altri particolari sulla spartizione della somma che l'Inter verserà per Joa Mario. Quasi nove milioni andranno al fondo irlandese che detiene il 25% del cartellino. Il 30%, invece, finirà alla società finanziaria che negli anni scorsi ha prestato soldi allo Sporting. Circa 15 milioni di euro del trasferimento finiranno nelle tasche del club. Secondo il quotidiano portoghese, dunque, le cifre dell'affare sarebbero leggermente inferiori ai 45 milioni iniziali.