I nerazzurri non smettono di seguire l'islandese oltre a Martinez in casa ligure
In casa Inter si spera di non veder arrivare solo il portiere Josep Martinez dal Genoa in questa sessione di mercato. Lo spagnolo è tra i maggiori candidati a ricoprire il ruolo di vice-Sommer, ma il nuovo presidente Beppe Marotta sta guardando in casa rossoblù anche un altro profilo. Uno di quelli capaci di infiammare San Siro, almeno sulla carta. Parliamo di Albert Gudmundsson, che ha trascinato i liguri alla salvezza con ben 14 gol in Serie A conditi da 4 assist.
Chiariamoci subito: non è un obiettivo facile, visto che il Genoa lo valuta anche la bellezza di 40 milioni di euro. Gilardino, al pari dei dirigenti del Grifone, sono ormai rassegnati a perdere l'islandese: fa gol a tanti club e trattenerlo sarà difficile. L'Inter, forte dei contatti in corso con i rossoblù per Martinez (Ausilio vorrebbe pagarlo tutto e subito non più di 15 milioni di euro), spera di convincere il ds Ottolini a cedere Gudmundsson a una formula più conveniente. Quale? Un prestito oneroso con corposo obbligo di riscatto da effettuare nell'estate del 2025. Insomma, l'obiettivo in Viale della Liberazione è di ripetere quanto fatto con Frattesi un anno fa.
Non sarà facile, e prima bisognerà pure fare spazio al 26enne. In squadra e sul bilancio, ribadisce La Gazzetta dello Sport, ossia cedendo Arnautovic (ha un ingaggio da 3,7 milioni di euro netti a stagione) e piazzando Valentin Carboni al miglior offerente. L'addio del gioiello argentino, che pur Marotta vorrebbe tenere, permetterebbe ai Campioni d'Italia di mettere in cassa non meno di 30 milioni di euro. In questo modo si eviterebbero cessioni pesanti (tra i big l'unico indiziato a salutare è Dumfries): sul 19enne c'è da tempo la Fiorentina, oltre all'Atalanta e a diversi club di Premier League.