Il presidente dei nerazzurri chiude a sorpresa all'arrivo dell'attaccante islandese, ma dal mercato potrebbe arrivare ancora un difensore
Albert Gudmundsson non è un'opzione per l'Inter. A dirlo è stato il presidente dei nerazzurri Giuseppe Marotta, che ai microfoni di Sky Sport ha chiuso al possibile arrivo dell'attaccante islandese considerando l'attacco dei campioni d'Italia al completo. Un reparto che potrà contare ancora a lungo sul capitano Lautaro Martinez, col presidente che ha svelato che per il rinnovo è tutto fatto, ma bisognerà attendere ancora qualche giorno per l'annuncio: "Sì, è fatta, abbiamo già raccolto anche la firma. Vogliamo però dare l’ufficialità quando tornerà dalle ferie".
"Abbiamo confermato quasi totalmente l’organico dell’anno scorso. Abbiamo inserito pedine importanti come Taremi, Zielinski e Martinez e abbiamo reso la squadra competitiva per i nostri obiettivi. Abbiamo un ottimo allenatore, abbiamo uno staff sia dirigenziale che tecnico di altissimo livello e un grande pubblico. Con questi presupposti partiamo per la nuova stagione" ha detto Marotta.
E ai microfoni di Sky, partendo da questo presupposto, il presidente dei nerazzurri ha chiuso a Gudmundsson: "Non è un’opzione. In questo momento abbiamo un attacco ricco di qualità, valori e numeri. In questo momento non fa al caso nostro".
INTER A CACCIA DI UN DIFENSORE
Se il reparto offensivo è da considerarsi completo, quello difensivo invece necessità ancora di un tassello per soddisfare le richieste di mister Inzaghi. Marotta e Ausilio stanno valutando tutti i profili adatti, un difensore completo capace di giocare come terzo della linea difensiva o come quinto del centrocampo. Insomma, un difensore ibrido, all'occorrenza esterno a tutta fascia. I nomi sondati nelle ultime settimane sono stati quelli di Mario Hermoso e Ricardo Rodriguez, piste che sembrano essere state abbandonate per "anzianità". Nelle ultime ore ecco allora che sono saliti in cima alla lista due nomi giovani, freschi e dall'investimento per il futuro. Jakub Kiwior, da tempo in uscita dall'Arsenal, è un profilo che piace. Il classe 2000 potrebbe riceve un chiaro assist dall'Italia, con l'arrivo di Calafiori che potrebbe spianare la strada al suo arrivo in Seria A. Già il Bologna aveva chiesto di inserire il polacco nella trattativa, ma il giovane ha rifiutato la possibilità di trasferirsi in rossoblù, mentre i nerazzurri potrebbero essere destinazione gradita.
Un altro nome è quello del brasiliano Robert Renan, classe 2003 di proprietà dello Zenit e ora in prestito all'Internacional già nell'orbita nerazzurra la scorsa estate. Un nome che, secondo quanto trapela, potrebbe però richiedere una spesa superiore.