Dopo i dubbi di Oristanio, i due club sono tornati a trattare per il portiere. Intanto i nerazzurri non tengono chiuse le porte sulle alternative
La questione Calhanoglu non distrae l'Inter dall'altro fronte aperto di mercato, quello relativo a Josep Martinez. E in giornata sono da registrare importanti passi avanti del club nerazzurro per il portiere del Genoa, individuato come l'ideale vice Sommer: i due club hanno portato avanti la trattativa escludendo contropartite tecniche dopo che Oristanio, gradito a Gilardino, una volta nata l'opportunità Venezia ha iniziato ad avere dubbi sul trasferimento in rossoblù. L'ultima offerta dell'Inter è di 13 milioni di euro più 2 di bonus e potrebbe essere quella giusta per chiudere.
In laguna il giocatore avrebbe avuto probabilmente più possibilità di giocare rispetto a un approdo a Genova che, però, gli avrebbe consentito prospettive di classifica migliori: l'obiettivo delle due squadre è comune, la salvezza, ma il Genoa sembra più strutturato vista l'esperienza maturata lo scorso anno in Serie A rispetto al neopromosso Venezia. Oltretutto l'Inter avrebbe voluto il controriscatto sul giocatore. E allora? Considerando che in casa rossoblù non scaldavano le alternative proposte dall'Inter (Satriano, Zanotti e Pio Esposito), per Martinez si è andati avanti parlando soltanto in termini di cash.
Nel frattempo Marotta e Ausilio non perdono di vista eventuali alternative nel caso tutto saltasse. Bento, certo, che era il primo obiettivo ma che rischia di costare molto (ma se Calhanoglu andasse via, i nerazzurri avrebbero un extra margine...) visto che l'Athletico Paranaense spera nell'asta tra Serie A, Premier League e Liga ma pure Filip Jørgensen, portiere danese di 22 anni di proprietà del Villarreal.