La prima offerta ufficiale dei nerazzurri per l'acquisto a titolo definitivo respinta dagli inglesi, che chiedono 30 milioni. Ma la trattativa è calda
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Dai nuovi contatti di ieri alla prima offerta ufficiale. L'Inter ha rotto gli indugi, accelerando sul fronte dell'attaccante da regalare a Simone Inzaghi per la prossima stagione. Il club nerazzurro ha infatti presentato una proposta al West Ham per Gianluca Scamacca: una cifra tra i 20 e i 22 milioni di euro per l'acquisto a titolo definitivo, già rifiutata secondo gli inglesi di talkSPORT dagli Hammers, che ne chiedono 30. Sul giocatore c'è da tempo la Roma, che però punta al prestito con diritto di riscatto legato alle presenze e alla qualificazione in Champions League. Dal canto suo il club inglese ha sempre insistito sull'obbligo. Ecco perchè la mossa dell'Inter può essere decisiva per il futuro di Scamacca, classe 1999, e per il suo ritorno nel campionato italiano.
L'inizio della stagione si avvicina e il rebus attaccante è uno dei nodi da sciogliere in casa nerazzurra. Il nome in pole è sempre stato quello di Folarin Balogun dell'Arsenal (Beto, Morata e l'ex Alexis Sanchez gli altri profili seguiti). Un rinforzo anche in prospettiva visti i suoi 22 anni ma molto costoso, con l'operazione di prestito con obbligo di riscatto che toccherebbe i 40 milioni di euro. E le difficoltà per arrivare alla punta statunitense ha spinto l'Inter ad accelerare in direzione Scamacca, superando la Roma per il giocatore che aveva già detto sì ai giallorossi e aspettava solo di tornare nella Capitale, dove è cresciuto. Ora c'è da convincere il West Ham con l'offerta giusta ma la trattativa è caldissima.