La Curva Nord accoglie il colombiano ex Juve: "Sta a te non farti più odiare"
In casa Inter è il giorno di Juan Cuadrado. Dopo essere atterrato a Milano martedì sera con un volo di linea da Madrid, il colombiano si è sottoposto oggi alle visite mediche di rito e nel pomeriggio è andato in sede per firmare il contratto che lo legherà ai nerazzurri per un anno con ingaggio da 2,5 milioni di euro netti. E già da stasera, in attesa dell'ufficialità, raggiungerà i compagni in ritiro. In mattinata l'ex Juve è stato "accolto" al centro Coni (dove si è recato per ottenere l'idoneità sportiva) da uno striscione della Curva Nord inequivocabile: "Fino a oggi hai fatto di tutto per farti odiare, se è altro che vuoi sta a te dimostrare".
Cuadrado nella rosa nerazzurra occuperà il ruolo di vice Dumfries ma, vista l'esperienza del 35enne e il gradimento di Simone Inzaghi, si candida a mettere nelle gambe molti più minuti rispetto a quelli di Bellanova la scorsa stagione (in totale solo 656' in tutte le competizioni).
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Mercoledì giornata di visite e firma per Cuadrado a Milano. Come di consueto i test fisici sono stati divisi in due parti. In mattinata il colombiano si è recato al Coni per l’idoneità sportiva e alla clinica Humanitas. Poi, nel pomeriggio, è arrivato in sede per la firma che lo legherà all’Inter per la prossima stagione con un ingaggio netto da 2,5 milioni di euro. Il colombiano, lasciata viale della Liberazione, raggiungerà i nuovi compagni in ritiro in attesa dell'ufficialità.
La rabbia dei tifosi nerazzurri per l'arrivo del colombiano è scoppiata sui social ma non è andata in scena la contestazione tanto annunciata: un membro del club nerazzurro si è confrontato con i rappresentanti della Curva Nord. E si è giunti a un accordo: prima dell'inizio della stagione il tifo organizzato avrà modo di incontrare il colombiano per parlargli direttamente e spiegargli i valori del club meneghino. Nel frattempo l'accoglienza è stata molto fredda: solo uno striscione di avvertimento e niente benvenuto.