La leggenda del Bruges stronca Buchanan. "Non è Perisic, gli manca continuità"

Tajon Buchanan è vicinissimo a diventare un nuovo calciatore dell'Inter, ma le parole della leggenda del Bruges, Gert Verheyen, non fanno dormire sonni tranquilli ai tifosi nerazzurri. "Buchanan è un talento, con qualche problema (ride, ndr) e uno strano carattere, almeno sul campo di gioco - ha dichiarato in una intervista a TuttoSport - Dovrà diventare anche più continuo. Qui ha mostrato un livello alto per una o due partite. Poi ha toppato la gara seguente. E così via: un po’ bene e ancora male. Non ha mai tenuto un livello alto costante per 5 o 6 mesi". Sul paragone con Ivan Perisic, anche lui transitato dal campionato belga: "Perisic era più forte, più completo. Certo, non possiamo sapere da qui a due-tre anni quanto Buchanan possa migliorare. Ma se i tifosi dell’Inter si aspettano un giocatore come Perisic, si sbagliano di grosso. E rimarranno delusi".

Sono parole davvero poco rassicuranti quelle che escono dalla bocca di Verheyen, storica bandiera del Bruges e secondo marcature di tutti i tempi della squadra belga. "Quando era arrivato al Bruges era la classica ala, destra o sinistra, da uno contro uno, capace di fornire più assist. Poi le circostanze lo hanno portato a giocare da terzino destro - ha aggiunto -. Per me non è un giocatore difensivo e per questo non può ricoprire quel ruolo. Può giocare lì in una squadra dominante, dove non deve difendere molto".

Il 3-5-2 di Inzaghi potrebbe mascherare le lacune difensive. "Probabilmente è una posizione migliore per lui e per il suo modo di giocare. Se guardiamo le statistiche non sono molto brillanti (in 20 presenze stagionali ha segnato 3 gol e fornito 4 assist in 20 partite, ndr). Però è un giocatore che si fa notare, velocissimo, dinamico".

Verheyen non è per nulla tenere con Buchanan. "Pensi che qui non è l'uomo più importante della squadra. Lo stesso vale per la sua nazionale, il Canada. Si perde in discussioni inutili con gli arbitri. Protesta. Litiga con gli avversari, si arrabbia se subisce troppi falli. Mi sembra quasi abbia perso la capacità del godersi la partita. Ha troppo spesso la faccia arrabbiata".

Buchanan ha giocato in stagione 20 gare con il Bruges, con tre gol e quattro assist. Nelle ultime settimane, però, è finito un po' ai margini, anche a causa della trattativa con l'Inter e della chiara intenzione di non rinnovare il contratto in scadenza nel 2025.