Il presidente e ad nerazzurro: "Per il rinnovo di Lautaro manca solo la firma. Barella può giocare nel ruolo di Calhanoglu"
Tra Inter e Nazionale, Giuseppe Marotta affronta un argomento... Inter-Nazionale. Presente a Casa Azzurri, ieri era allo stadio per la partita contro l'Albania, il presidente e amministratore delegato nerazzurro comincia dalla situazione rinnovi, dopo quello già ufficializzato di Barella: "Il rinnovo di Lautaro Martinez è virtualmente fatto, si tratta solo di firmare l'accordo: non è semplice ora perché il giocatore è in Argentina, ma è già tutto fatto. Anche per Inzaghi? Sì, sì".
Dal nerazzurro all'azzurro, il trait d'union è Nicolò Barella e la sua grande prestazione con l'Albania: "Ha l'umiltà del gregario e il talento, è giocatore moderno e completo. Potrebbe giocare al posto di Calhanoglu perché ha visione di gioco, lancio, molto valido dal punto di vista agonistico. Un giocatore eclettico".
Infine, sui tanti giocatori dell'Inter convocati da Spalletti: "L'Italia è un patrimonio che deve unire tutti i club, ma questo zoccolo duro di interisti fa sì che ci sia un'Inter-Nazionale. La cosa ci riempie d'orgoglio per il lavoro fatto e la crescita avuta dai ragazzi. Ho fatto a tutti i complimenti".