L'ad nerazzurro a Sportmediaset: "Milan un professionista e farà cinque mesi all'altezza del ruolo. Abituiamoci a un calcio senza bandiere"
Giuseppe Marotta ha parlato della permanenza all'Inter di Milan Skriniar dopo le ultime frenetiche ore di calciomercato: "Ha fatto una scelta che rientra nei suoi diritti e noi abbiamo il dovere di rispettarla. Siamo certi che dall’alto della sua professionalità e serietà che ha sempre dimostrato, saprà dimostrare con i fatti, in questi mesi che mancano al termine della stagione, di essere all’altezza del ruolo e di militare con la maglia che sta indossando”. L'ad nerazzurro, in esclusiva a Mediaset, ha poi analizzato le recenti dinamiche del mercato: "Faccio più un ragionamento a largo respiro. È normale che il mondo del calcio subisca dei cambiamenti frequenti da un anno all’altro. Non si possono più immaginare le bandiere nei club, esistono delle dinamiche tali in cui i calciatori cambiano casacca frequentemente. Dobbiamo abituarci a questo tipo di calcio che è un po’ lontano da quello romantico e fatto di sentimenti. Certamente non è quello che gradiamo noi né quello che gradiscono i nostri tifosi però abbiamo a che fare con dei professionisti".
Infine, parlando di Lukaku: "Il miglior allenamento è la partita. Romelu non è al 100% ma da punto di vista dell’impegno, delle motivazioni e della professionalità che ha dimostrato fino a oggi è assolutamente inattaccabile. E questi sono situazioni che abbiamo valutato e che portano a dare una valutazione positiva nei confronti del ragazzo. Speriamo che possa anche tornare il Lukaku che tutti conosciamo".