Mercato Inter: il procuratore di Acerbi conferma la trattativa e ha l'ok di Lotito per il prestito

AGENTE ACERBI: "LOTITO HA APERTO AL PRESTITO"
L'incontro nella sede dell'Inter con l'agente di Francesco Acerbi è stato positivo, ma non decisivo. Quella del difensore della Lazio è una pista che i nerazzurri stanno seguendo, ma non l'unica e lo ha confermato l'agente Pastorello confermando la chiacchierata per capire la fattibilità dell'affare. "Abbiamo fatto il punto della situazione. Acerbi è italiano e ha già giocato con Inzaghi, potrebbe essere una soluzione e Lotito ha aperto al prestito - ha commentato Pastorello -. Lui sarebbe molto contento di andare all'Inter". Le parti si riaggiorneranno, ma sicuramente dopo Lazio-Inter in programma nel weekend.

L'AGENTE DI ACERBI IN SEDE
Federico Pastorello, agente di Acerbi, è nella sede dell'Inter per cercare un accordo per l'arrivo del difensore in nerazzurro. Risalgono dunque le quotazioni del 34enne, che Inzaghi aveva già allenato alla Lazio. Si tratta sulla base di un prestito con diritto di riscatto.

LE ALTERNATIVE AD ACERBI RESTANO CHALOBAH E AKANJI
Inter ancora a caccia del difensore con Acerbi in stand by. Il difensore della Lazio è fortemente richiesto da Inzaghi, ma non scalda tifosi e soprattutto Marotta e Ausilio. La dirigenza ha comunque trovato un accordo con l'italiano, ma prima di chiudere aspetta sviluppi da Londra e Dortmund per Chalobah e Akanji. Le richieste del Borussia sono ancora alte, mentre il Chelsea potrebbe aprire al prestito.

I TIFOSI SU TWITTER: #ACERBINONLOVOGLIAMO
Mentre Simone Inzaghi, che ha già allenato Acerbi ai tempi della Lazio, continua a insistere per riasverlo all'Inter, di diverso avviso, invece, sembra essere una buona parte del tifo nerazzurro, tanto che su Twitter è comparso l’hashtag #AcerbiNonLoVogliamo. In molti ricordano ancora l'errore dello scorso anni in occasione del gol di Tonali all’Olimpico che regalò la vittoria al Milan a tempo scaduto e soprattutto il presunto ghigno che comparve sul volto del difensore e si oppongono al suo arrivo, che però ormai sembra solo questione di tempo.