Manca l'accordo sulle presenze per il riscatto, i giocatori tornano nelle rispettive squadre
Sembrava tutto fatto e invece Leonardo Spinazzola e Matteo Politano resteranno rispettivamente con Roma e Inter. L'ennesimo colpo di scena è arrivato dopo che le due società non si sono accordate sul numero di presenze da raggiungere per ottenere il riscatto dopo lo scambio di prestiti. Gli agenti di Spinazzola e Politano hanno confermato la fumata nera e i giocatori sono rientrati nelle rispettive squadre.
L'ultimo capitolo dello scambio tra Inter e Roma per Politano e Spinazzola ha chiuso la questione. Dopo il surplus di visite mediche chieste da Conte e non gradite dalla Roma, le due società hanno provato a trovare un'intesa basata sullo scambio di prestiti con obbligo di riscatto, ma non l'hanno trovata per divergenze sul numero di apparizioni necessarie per far scattare l'acquisto. O meglio, sul minutaggio minimo necessario per "omologare" queste presenze. Fumata nera che cambierà i piani a breve termine di entrambe le società.
Senza la cessione di Politano, che comunque ha altri estimatori anche in Serie A, l'operazione per portare Giroud in nerazzurro dal Chelsea è destinata a essere sospesa in attesa di nuovi sviluppo. Inoltre, senza l'arrivo di Spinazzola come esterno non è detto che l'Inter stessa provi a prendere un altro rinforzo sulla fascia oltre ad Ashley Young, e il nome che circola da diversi giorni è quello di Moses, già allenato da Conte al Chelsea, ancora di proprietà degli inglesi, ma attualmente al Fenerbahce dove non trova spazio. L'affare potrebbe andare in porto con la formula del prestito. Per la Roma, invece, potrebbe tornare di moda Suso del Milan.