Nei 26 convocati di Motta spiccano le assenze di grandi nomi tra permessi, infortuni e questioni di mercato in via di definizione
La Juventus di Thiago Motta parte alla volta della Germania per la seconda parte del ritiro che si svolgerà a Herzogenaurach, ma senza alcuni nomi eccellenti. Tra giocatori in permesso, chi ancora in vacanza o chi infortunato, nella lista dei 26 convocati dal tecnico risalta l'assenza di alcuni bianconeri sul piede di partenza, una scelta che conferma l'idea di un mercato in uscita presto ricco per la Vecchia Signora. Eccezion fatta per Chiesa, ecco allora che le assenze di nomi come De Sciglio, Szczesny e McKennie hanno il sapore di assist per i club interessati ai giocatori.
Nei 26 chiamati a salire a bordo dell'aereo che porterà i bianconeri in Germania ci sono tanti giovani, nuovi volti arrivati nel mercato estivo, ma anche parte del gruppo che ha concluso la scorsa stagione. Da Di Gregorio a Thuram, passando anche per il neo arrivo Cabal, i bianconeri potranno anche contare su Vlahovic, Cambiaso, Gatti e Weah, ma non su nomi "pesanti" come Chiesa, Yildiz, Danilo, Bremer, Kostic, Milik e Szczesny. Ma occorre fare chiarezza.
Nel caso di Chiesa, è vero che l'esterno è tra i possibili partenti nella finestra estiva, ma la sua assenza in Germania è strettamente collegata al matrimonio con la sua Lucia del 20 luglio. Un permesso matrimoniale, dunque, per il 26enne bianconero, così come in permesso saranno ancora per qualche giorno Yildiz, capitan Danilo e Bremer, in vacanza dopo gli impegni con le rispettive nazionali tra Euro 2024 e Copa America. Tra gli assenti, infatti, c'è anche il brasiliano Douglas Luiz, appena arrivato e ancora lontano dai bianconeri per godersi il meritato relax.
Diversa, invece, è questione relativa agli altri esclusi. Se è vero che in diversi sono acciaccati, la mancata convocazione potrebbe anche essere vista come un chiaro suggerimento di mercato. Mentre Soulé è rientrato in lista nonostante la chiara intenzione del club di cederlo, lo stesso non è capitato con Szczesny e McKennie. Entrambi in permesso per supplemento di vacanze, il polacco e l'americano sono effettivamente con le valigie in mano da settimane, così come Huijsen. Stessa cosa per Arthur, Rugani, Kostic e Milik, la cui assenza in Germania è legata sia ad acciacchi fisici sia, dall'altro lato, alla possibile intenzione del club di valutare offerte di mercato.
Per De Sciglio invece, come sottolineato dallo stesso giocatore, la scelta è stata tecnica. Il terzino, postando sui social una stories, si è sfogato: "Nelle ultime ore ho sentito inesattezze sul mio conto. Voglio precisare che sto bene e non ho nessun problema fisico, a differenza di quanto detto da Sky Sport e da alcune testate giornalistiche, ma la mia non convocazione è stata puramente una scelta della società. Chiedo cortesemente ai giornalisti di informarsi in modo corretto prima di far passare notizie errate".
Insomma, una Juventus work in progress in Germania per Thiago Motta, che spera di poter lavorare al meglio con gli uomini a disposizione per affacciarsi all'esordio in bianconero al meglio.
I CONVOCATI DI MOTTA PER IL RITIRO
Di seguito i 26 convocati di Thiago Motta per il ritiro in Germania dal 20 al 26 luglio.
PORTIERI: Pinsoglio, Di Gregorio, Perin, Daffara
DIFENSORI: Gatti, Cambiaso, Cabal, Djalo, Savona, Barbieri, Rouhi, Muharemovic, Facundo Gonzalez, Comenencia
CENTROCAMPISTI: Locatelli, Adzic, Thuram, Miretti, Fagioli, Nicolussi Caviglia
ATTACCANTI: Vlahovic, Soulé, Weah, Hasa, Sekulov, Mbangula