In attesa di Koopmeiners e di trovare un difensore dopo il fallito assalto a Todibo, i bianconeri cercano rinforzi sugli esterni. Ma ha bisogno di almeno due uscite...
Non siamo ancora sul rettilineo finale, ma la corsa verso la chiusura del mercato si avvicina e la fretta, di conseguenza, comincia a essere un leit motiv un po' per tutte le squadre del nostro campionato. Ha fretta, quindi, anche la Juventus, che deve ancora sciogliere almeno tre nodi importanti per consegnare a Thiago Motta una rosa in grado di competere per lo scudetto. Il grande obiettivo, è cosa nota, è Koopmeiners, per il quale i bianconeri sono pronti al rilancio decisivo con l'Atalanta, ma l'urgenza principale riguarda gli esterni offensivi. Giuntoli è al lavoro per chiudere un paio di trattative. Nico Gonzalez, che la Fiorentina libererà solo dopo aver definito l'affare Gudmundsson con il Genoa. Ma anche, come scrive Alfredo Pedullà, Francisco Conceiçao, già nel mirino della Juve da qualche giorno e tornato prepotentemente di moda nelle ultime ore.
Il tentativo è quello di portare a Torino due esterni offensivi, ma a due entrate devono corrispondere altrettante uscite, con Chiesa, in particolare, da piazzare evitando il rischio, concreto, che il giocatore decida di arrivare a scadenza per andarsene a parametro zero.
Francisco Conceiçao è una delle piste, anche se trattare con il Porto è sempre complesso. I lusitani, però, sarebbero interessati a Djalo, che potrebbe essere inserito nella trattativa. Alternative? Galeno, al momento però in trattativa con il Nottingham Forrest. Se ne saprà di più all'inizio della prossima settimana, perché poi, appunto, i giorni per chiudere affari non saranno ancora moltissimi.
Poi toccherà occuparsi anche della difesa dove, saltata la trattativa con il Nizza per Todibo, serve individuare in fretta il giocatore giusto per Thiago Motta. Giuntoli sta accelerando, la settimana che verrà ha tutta l'aria di poter essere caldissima.