Tecnica, fisico e leadership: ecco come il brasiliano può integrarsi subito nel centrocampo bianconero
Il primo grande colpo per la Juventus di Thiago Motta è Douglas Luiz: per il nuovo tecnico significa avere una pedina di quantità, ma soprattutto di qualità da spendere in mezzo al campo. Tecnica brasiliana e fisico da incontrista, Douglas Luiz è un centrocampista completo che ama attaccare: lo dimostrano i numeri del resto, come i 17 gol uniti ai 16 assist delle ultime due stagioni all'Aston Villa. Ma come può integrarsi al meglio il brasiliano nella Juventus? Scopriamo caratteristiche tecniche e carriera.
Le caratteristiche tecniche di Douglas Luiz
Centrocampista moderno noto per la sua versatilità, Douglas Luiz è in grado di ricoprire più ruoli producendo un buon contributo in entrambe le fasi di gioco.La capacità di leggere il gioco in anticipo è un'arma sempre apprezzata dai suoi allenatori, rendendosi spesso protagonista di intercetti che interrompono le azioni avversarie ribaltando la situazione con passaggi precisi e un'ottima tecnica di base, da scuola brasiliana. Aggressivo e tempista nei contrasti, Douglas Luiz è un centrocampista difensivo molto efficace con qualità da leader.
Gli Inizi e il Vasco da Gama
Douglas Luiz ha iniziato la sua carriera nel settore giovanile del Vasco da Gama, uno dei club più prestigiosi del Brasile. La sua abilità nel controllo del pallone e la visione di gioco hanno rapidamente attirato l'attenzione degli allenatori. Ha debuttato con la prima squadra nel 2016, a soli 18 anni, e la sua performance ha subito mostrato il suo potenziale. Durante la sua permanenza al Vasco, ha accumulato 25 presenze e segnato 2 gol, contribuendo in modo significativo alla squadra.
Il Passaggio al Manchester City
Nel 2017, il talento di Douglas Luiz non è passato inosservato agli scout europei, e il Manchester City ha deciso di investire su di lui. Il trasferimento al club inglese ha rappresentato un enorme passo avanti nella sua carriera. Tuttavia, a causa delle restrizioni sui permessi di lavoro nel Regno Unito, Douglas non ha potuto giocare immediatamente per i "Citizens". Invece, è stato mandato in prestito al Girona FC, una squadra della Liga spagnola, per due stagioni.
L'Esperienza in Spagna
Durante il suo periodo al Girona, Douglas Luiz ha avuto l'opportunità di adattarsi al calcio europeo. Ha giocato 38 partite con la squadra spagnola, dimostrando la sua capacità di adattarsi a diversi stili di gioco e di essere un elemento chiave a centrocampo. La sua esperienza in Spagna è stata cruciale per il suo sviluppo, poiché gli ha permesso di maturare tatticamente e di migliorare la sua resistenza fisica.
L'Arrivo all'Aston Villa
Nel luglio 2019, Douglas Luiz è stato acquistato dall'Aston Villa, squadra di Premier League, per una cifra di circa 15 milioni di sterline. Questo trasferimento ha segnato l'inizio di una nuova fase nella sua carriera. Con l'Aston Villa, Douglas ha trovato la continuità che cercava, diventando rapidamente un titolare fisso. La sua capacità di recuperare palloni, la visione di gioco e la precisione nei passaggi lo hanno reso un elemento indispensabile per il centrocampo dei "Villans".
Come può giocare nella Juventus di Thiago Motta
L'acquisizione di Douglas Luiz può rappresentare un notevole vantaggio per la Juventus. La sua abilità nel rompere le trame di gioco avversarie e nel rilanciare rapidamente l'azione dovrebbe integrarsi perfettamente con lo stile di gioco dei bianconeri. Inoltre, l'esperienza accumulata in Premier League e la sua giovane età lo rendono un acquisto strategico sia per il presente che per il futuro della squadra.
Douglas Luiz è un centrocampista completo che può aggiungere qualità e solidità al centrocampo della Juventus. La sua capacità di adattarsi a diverse posizioni in campo e di contribuire efficacemente sia in fase difensiva che offensiva lo rende un profilo ideale per rinforzare la squadra. I tifosi bianconeri possono aspettarsi grandi prestazioni da questo talentuoso centrocampista brasiliano.
L'idea di Thiago Motta è quella di affiancargli un altro centrocampista (Locatelli o Fagioli) o di utilizzarlo come mezzala di un linea a tre. Non certo come regista, quindi.