Urge rinforzo in difesa dopo il ko di Kakuku: il club bianconero ha offerto 2,5 milioni più 1,5 di bonus per l'austriaco
© Getty Images
Dopo il verdetto degli esami a cui si è sottoposto Kalulu, in casa Juve è scattato nuovamente l'allarme difesa. Al netto degli arrivi di Renato Veiga e Alberto Costa per fronteggiare i gravi infortuni Bremer e Cabal e della situazione di Cambiaso ancora in stand-by col City alla finestra, Thiago Motta ha infatti ancora con gli uomini contati per il reparto arretrato. Situazione che ha spinto la dirigenza bianconera ad accelerare le operazioni per trovare un altro rinforzo: ecco allora la ripresa dei contatti con il Lens per l'austriaco Kevin Danso e l'offerta di 2,5 milioni più 1,5 di bonus per il prestito secco. Il club francese, che preferiva la cessione a titolo definitivo, ha aperto al trasferimento temporaneo. Le parti stanno trattando.
In cima alla lista dei desideri di Giuntoli c'era David Hancko, ma per arrivare allo slovacco classe '97 servono tanti soldi e decisione. Alle prese anche col Milan per Santiago Gimenez, finora il Feyenoord si è sempre opposto alla cessione del difensore e per far vacillare il club olandese è necessaria un'offerta che vada oltre i 30-35 milioni già rifiutati. Cifra che potrebbe essere messa sul piatto solo in caso di cessione di Cambiaso al City.
Discorso molto simile per Antonio Silva. Il 21enne del Benfica piace molto alla Continassa, ma per piazzare il colpo servirebbe un mezzo miracolo dell'agente Jorge Mendes e circa 50 milioni di euro. Investimento che al momento non sembra assolutamente nei programmi della dirigenza bianconera come la complicatissima operazione Todibo. In questo caso, infatti, la Juve dovrebbe sostanzialmente accollarsi i 40 milioni di euro che il West Ham deve ancora pagare per riscattare il giocatore.
Più alla portata e semplice da percorrere invece la pista Lloyd Kelly, per cui la Juve però sembra intenzionata a giocare comunque al ribasso visto il profilo del calciatore. L'obiettivo di Giuntoli & Co. è quello di provare a strappare il cartellino del classe 1998 al Newcastle per una cifra che si aggira intorno ai 15-18 milioni di euro.
Più o meno lo stesso investimento che potrebbe essere stanziato per tentare l'assalto a Saba Goglichidze. Impiegato nell'Empoli come terzino, il georgiano classe 2004 in realtà nasce come centrale e potrebbe essere l'uomo giusto per puntellare il reparto arretrato di Motta con un giocatore duttile, fisico e già testato in Serie A.
Infine capitolo Thomas Kristensen. Insieme a Adrian Ismajli e Marin Pongracic, stando ad Alfredo Pedullà, il giocatore dell'Udinese sarebbe l'ultimo nome finito sulla lista di Giuntoli per un possibile colpo last minute. A patto di trovare la quadra sulla valutazione del calciatore. Al momento, infatti, Kristensen avrebbe un costo superiore a quello di Goglichidze.