Il turco vuole rimanere a Torino e il club bianconero vuole costruire la squadra attorno a lui, ma per farlo servono i soldi dell'Europa che conta
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Archiviata la parentesi Thiago Motta, Kenan Yıldız è tornato al centro del progetto Juve. Il futuro a tinte bianconere del giovane talento turco però potrebbe essere messo in discussione da questo finale di stagione. In perfetta sintonia con la dirigenza, il giocatore ha le idee chiare sul ruolo alla Continassa e vorrebbe rimanere a Torino per entrare nella storia del club e diventare l'elemento attorno cui costruire una squadra vincente per tornare a puntare in alto. E anche la Juve la pensa alla stessa maniera. Con l'ombra del Bayern Monaco sullo sfondo, stando a Tuttosport, per evitare di valutare strade diverse però sarà cruciale centrare la qualificazione alla prossima Champions, obiettivo minimo stagionale per scongiurare sanguinose cessioni che potrebbero coinvolgere anche il classe 2005 turco.
Al momento al quartier generale bianconero la situazione sul fronte Yildiz è molto chiara e la corte sottotraccia del Bayern Monaco non ha modificato affatto i piani né della società, né del calciatore. Se la prossima stagione la Juve non dovesse poter contare sui soldi della Champions, tutto però potrebbe cambiare rapidamente e il trequartista bianconero potrebbe diventare una preziosissima pedina di scambio per piazzare una plusvalenza importante come accaduto in passato con Huijsen, centrale difensivo ceduto al Bournemouth per 15,2 milioni più 3 di bonus e 10% sulla futura rivendita e altro obiettivo dei bavaresi. Ammesso ovviamente che la soluzione piaccia anche al numero 10 bianconero, al momento poco attratto dall'idea di trasferirsi in Bundesliga nonostante sia molto legato al territorio e alla comunità turca in Germania.