Dopo una stagione fallimentare ci si muove per costruire un futuro di nuovo vincente
La Juve continuerà con Allegri, su questo non ci sono dubbi. E' altrettanto evidente, però, che la rosa vada ritoccata. Ci saranno da sostituire Chiellini e Dybala e c'è l'evidente necessità di rinforzare una squadra con qualche limite di troppo. Le ricapitalizzazioni non possono continuare in eterno e non è un mistero che la società bianconera non possa permettersi di spendere troppo nel prossimo mercato estivo.
In difesa si sta lavorando sul rinnovo di De Sciglio, che dovrebbe essere formalizzato a breve. Si punta, poi, a un centrale di alto livello e il nome sul taccuino è sempre quello di Gabriel, brasiliano dell'Arsenal. Una trattativa particolarmente complicata, sia per la volontà dei londinesi di tenerlo in rosa, che per il prezzo del cartellino (che ai Gunners è costato 26 milioni di euro quando lo hanno preso dal Lille). La Juve sta provando a inserire Arthur nell'operazione. A centrocampo c'è la possibilità di puntare su Fagioli, di ritorno dal prestito dalla Cremonese, e non è un mistero il pressing sulla Lazio per Milinkovic-Savic. Se Lotito, però, non scenderà sotto i 60 milioni di richiesta, è difficile immaginare che la trattativa possa avere una conclusione positiva.
Per sostituire Dybala ci sono due opzioni sul taccuino bianconero. La prima è quella che porta ad Angel Di Maria, che arriverebbe a parametro zero e che deciderà il suo futuro entro la fine di maggio. La seconda è la pista che porta a Raspadori. I dirigenti della Juve dovranno valutare se sia il caso di puntare sull'usato sicuro o investire su uno dei giovani di maggior prospettiva del calcio italiano. Ci sarà anche da capire se Bernardeschi sarà intenzionato ad accettare la proposta di rinnovo al ribasso o accasarsi all'estero. Si complica la pista Zaniolo. Le cifre richieste dalla Roma sono considerate eccessive e non sembra che i giallorossi siano interessati, al momento, ad accettare contropartite tecniche.