Il tecnico e Cherubini dovranno gestire in autonomia la parte sportiva. La prima idea per il mercato di gennaio è Mac Allister
La Juventus del 2023, perlomeno quella del campo, riparte da Max Allegri e Federico Cherubini. In attesa che venga completato il nuovo Cda bianconero con qualche figura prettamente di calcio, il lato sportivo della società torinese è tutto nelle mani dell'allenatore e del direttore sportivo. Saranno loro a dettare la linea del mercato e delle prossime decisioni sui singoli giocatori. In particolare, Allegri rivestirà una sorta di ruolo alla Sir Alex Ferguson, quando ai tempi del Manchester United era il plenipotenziario per quanto riguardava le scelte relative alla squadra.
Così dovrà fare adesso Max, che ha già qualche idea in mente, sino a giugno e non solo. Detto che anche il suo destino in ottica prossima stagione potrebbe essere sub judice (ma sarà lui a decidere se dimettersi o meno visto che la società non intende esonerarlo causa maxi stipendio), al momento è il centrocampo l'oggetto delle attenzioni maggiori. Partendo da Adrien Rabiot, che il mister toscano terrebbe all'infinito, ma che difficilmente resterà a Torino. La Juve farà un tentativo per provare a convincerlo ad accettare un'offerta economica, che di sicuro non potrà pareggiare quelle che sono arrivate, e arriveranno, soprattutto dalla Premier League, anche dopo l'ottimo Mondiale del francese. Lo stesso Allegri proverà a trovare la parole giuste per strappargli un "sì". Difficile che l'ex Psg possa partire già a gennaio, ma nulla è da escludere.
Molto dipenderà da anche Weston McKennie. Se arriverà l'offerta giusta, l'americano potrebbe partire e magari liberare una casella da riempire subito. Il nome spuntato nelle ultime ore è quello di Alexis Mac Allister. Il neo 24eenne argentino si è messo in grande mostra in Qatar e su di lui sono diversi i top club europei che hanno messo gli occhi. Il Brighton si frega le mani perché ora il suo cartellino è valutato una quarantina di milioni di euro, ma la Juve vorrebbe provare ad anticipare la concorrenza, sempre nel caso riuscisse a ottenere un'entrata economica da una cessione pesante.
Per un neo campione che potrebbe arrivare, ce n'è un altro che potrebbe partire. Si tratta di Leandro Paredes, atteso da sei mesi da sotto esame. Dovrà convincere con le prestazioni sul campo di meritarsi un riscatto che adesso pare lontanissimo.