I giallorossi non mollano ma potrebbero essere costretti a vendere per questioni di bilancio. Ai bianconeri piacciono anche Kluivert e Pellegrini
Chiuso con il Barcellona lo scambio Pjanic-Arthur e portata a casa una super plusvalenza di 42 milioni netti per la vendita del centrocampista bosniaco, la Juve non si ferma ed è pronta a reinvestire subito sul mercato. Particolarmente caldo è l'asse con la Roma, la cui situazione di stallo a livello societario va a pesare sui conti - in profondo rosso - del club (con i debiti che sfiorano i 300 milioni di euro). E negli ultimi giorni si registrano nuovi contatti tra gli intermediari di Juve e Roma per parlare di Kluivert e soprattutto di Zaniolo, quest'ultimo da tempo nel mirino della dirigenza bianconera e valutato almeno 60 milioni dai giallorossi. Ma la mancata conquista di un posto in Champions League e i conseguenti 50 milioni nelle casse del club (e la sconfitta di San Siro contro il Milan ha allontanato ancora di più la squadra di Fonseca dal quarto posto occupato dall'Atalanta, a +9) costringerà i capitolini a lasciar partire i suoi gioielli.
La Roma considera Zaniolo un intoccabile, elemento fondamentale per il presente e per il futuro, e non vuole sacrificarlo. Sono altri i giocatori destinati a partire, tra cui Under e lo stesso Kluivert. Ma la Juve non molla ed è pronta ad approfittarne, facendo leva appunto sulle eventuali esigenze economiche del club giallorosso e sui problemi di bilancio.
Un altro nome che piace ai bianconeri è quello di Lorenzo Pellegrini, nel mirino anche del Psg, che ha una clausola rescissoria esercitabile tra il 1° e il 30 luglio di circa 30 milioni di euro pagabili in due anni. Gli affari tra Juve e Roma dunque potrebbero avere un seguito, dopo lo scambio Spinazzola-Luca Pellegrini dell'estate scorsa.