Il portoghese arriva dal Chelsea in prestito secco. Giuntoli dà la caccia al secondo difensore
Renato Veiga sempre più vicino alla Juventus: dopo aver definito i termini dell'affare, prestito secco da 4,5 milioni di euro (complessivi di costo dell'operazione, stipendio del giocatore e commissioni), il club bianconero è arrivato allo scambio di documenti col Chelsea, propedeutico al via libera della partenza del difensore per Torino, dove dovrebbe atterrare domenica.
Classe 2003, il portoghese era arrivato in estate dal Benfica, sin qui ha messo insieme 18 partite con 2 gol e un assist: i Blues ci puntano molto per il futuro e infatti lo hanno lasciato partire solo in prestito. Difensore atipico nel senso che può coprire più ruoli: a inizio carriera aveva iniziato come mediano davanti alla difesa, poi è arretrato facendo il centrale ma all'occorrenza può fare pure il braccetto in una difesa a tre o il laterale sinistro. Alto 190cm, è dotato di fisico imponente e può essere letale anche nei calci piazzati offensivi.
Il lavoro in difesa di Giuntoli, però, non si ferma qui: vuole regalare a Thiago Motta un altro difensore. Il sogno è Hancko ma il Feyenoord non molla, nelle ultime ore si segnalano nuovi contatti per Todibo, come riporta Alfredo Pedullà. Il francese era già stato vicino ai bianconeri in estate preferendo poi il West Ham ma ora vuole fortemente la Juve che, in attesa di capire se l'affare può andare in porto, ha stoppato altre piste (Kelly del Newcastle su tutte).