L'attaccante serbo è atteso nel weekend a Torino, Covid permettendo. Allegri lo vuole in campo il 6 febbraio contro il Verona
Prima il 22° compleanno, venerdì, poi le visite mediche per la Juventus, sabato. La settimana di Dusan Vlahovic si chiuderà in maglia bianconera, sempre che il tampone per il Covid risulti negativo a stretto giro di posta. Quanto alla trattativa, infatti, siamo ormai agli ultimissimi dettagli. L'agente dell'attaccante serbo, Darko Ristic, è atteso giovedì a Torino per l'incontro decisivo con la dirigenza bianconera.
L'obiettivo è quello di essere a disposizione di Allegri subito alla ripresa del campionato, quando la Juve ospiterà all'Allianz Stadium il Verona dell'ex Tudor domenica 6 febbraio. Non ci sarà il pienone viste le restrizioni sulla capienza degli stadi, ma l'attesa è già spasmodica per vedere all'opera quello che potrebbe, o dovrebbe visto l'investimento, dare la svolta alla stagione di Chiellini e compagni.
Quanto ai freddi numeri dell'operazione, a Vlahovic verrà garantito uno stipendio da 7 milioni di euro netti l'anno più bonus, ben lontani dagli 800mila euro che gli versava la Fiorentina. Un trattamento da top player, a livello di Dybala e già sopra a Morata.
C'è ancora un po' di mistero, invece, sulle cifre e le modalità dell'accordo tra Juve e Viola. Al momento una delle poche certezze sono i 67 milioni di euro come base di partenza, che potrebbero lievitare sino a 75 con i vari bonus previsti. Per l'ufficialità, dunque, bisognerà aspettare ancora un pochino, ma entro lunedì, giorno di chiusura del mercato di gennaio, vedremo Vlahovic con la sua nuova maglia.