Danilo fuori squadra, per la Juventus è caccia al sostituto: assalto Hancko, Antonio Silva e Tomori in salita

La telenovela di fine 2024 in casa Juventus è sull'addio di Danilo, con un piede e mezzo fuori dal club ma con la Vecchia Signora che non ha ancora in mano il suo sostituto. Col brasiliano messo fuori squadra già a partire dalla Supercoppa Italiana, i bianconeri sono a caccia di un difensore da regalare a Motta, ma le piste sono complicate. Mentre Danilo, in vacanza forzata, giura amore alla Juventus, la società si muove sul mercato consapevole che non sarà facile.

Nelle ore che precedono la partenza verso Riad, il brasiliano è tornato a farsi vedere sui social. Lui, che su quell'aereo non salirà, rompe il silenzio in giornate di rumors che lo vedono a un passo dal Napoli, ma con l'unica certezza al momento di essere fuori dai progetti tecnici della Juventus. E sui Instagram Danilo si mostra "tranquillo", in una "peace of mind" in montagna. Si mostra a petto nudo sulla neve in una carrellata di foto social in cui c'è anche un messaggio motivazionale con scritto "Resetta, riparti, rifocalizzati". Ma anche la foto di un suo autografo datato 29 dicembre 2024 e il messaggio "Forza Juve" su carta intestata del J Hotel, per lasciare il segno in un luogo che lo ha accolto per quasi sei anni e che ora, a meno di clamorosi ripensamenti, dovrà lasciare.

Alla finestra, come detto, c'è il Napoli dell'ex Manna che ci prova senza però uscire più di tanto allo scoperto. È costretta invece a prendere provvedimenti la Juventus, che con la decisione di lasciar partire il brasiliano deve trovare un'alternativa nell'immediato per non lasciare vuoto lo slot nella rosa di Thiago Motta. Soluzioni? Diverse, ma non tutte fattibili.

La priorità è David Hancko del Feyenoord, con lo slovacco da mesi sulla lista degli acquisti. Ma gli olandesi sono difficili da convincere e Giuntoli starebbe valutando il da farsi. È in programma un nuovo assalto, ma da Rotterdam tutto fa pensare che l'operazione non potrà essere in chiusura nell'immediato.

Ecco allora che le "alternative" portando verso Libsona o Milano. La prima pista è Antonio Silva del Benfica, ma è una di quelle pedine che potrebbe essere destinata a restare solo un desiderio irraggiungibile per la Vecchia Signora. I lusitani, infatti, non intendono fare sconti e la proposta del prestito oneroso di 5 milioni con diritto di riscatto fissato a 30 milioni non è piaciuta al club di Lisbona. L'offerta è stata rispedita subito al mittente con un chiaro messaggio ai bianconeri: Silva partirà solo per la cifra della clausola rescissoria di 100 milioni.

Un'altra alternativa è Fikayo Tomori, con un grosso "ma". Dato in uscita dal Milan fino a pochi giorni fa, con l'arrivo di Sergio Conceiçao tutto potrebbe cambiare. Premesso che anche i rossoneri potrebbero andare all'assalto di Antonio Silva, il tecnico portoghese vorrebbe valutare in allenamento l'inglese che per Fonseca era un'alternativa, mentre per l'ex Porto potrebbe diventare una pedina in più nello scacchiere difensivo. Servirà qualche seduta per farsi un'idea, con la Juventus che resta alla finestra.