© sportmediaset
© sportmediaset
Il ds potrebbe volare in Inghilterra per parlare con il Chelsea per Lukaku e con il Leicester per Castagne
© sportmediaset
© sportmediaset
La Juventus resta negli Stati Uniti, nella notte tra mercoledì e giovedì ci sarà l'ultima amichevole della tournée contro il Real Madrid, ma Cristiano Giuntoli rientra in Italia per continuare a lavorare sulle operazioni di mercato. Ma il ds bianconero potrebbe subito ripartire con destinazione Londra dove ovviamente - sponda Chelsea - c'è l'obiettivo più grande, Romelu Lukaku, ma è possibile pure un incontro col Leicester per Timothy Castagne.
In caso di blitz londinese impossibile non pensare a un contatto con il Chelsea per Lukaku anche se la situazione, al momento, non registra grosse novità. I Blues hanno fretta di cedere l'attaccante e chiedono 40 milioni di euro, cifra sulla quale la Juve è anche d'accordo ma che non investirà prima della cessione di Dusan Vlahovic. E per arrivare all'addio del serbo serve si inneschi quel domino di punte che da settimane sembra nell'aria ma che non dovrebbe sbloccarsi prima di capire se e come Mbappé lascerà il Real Madrid o, in seconda battuta, con l'eventuale approdo di Kane al Bayern Monaco.
Anche Timothy Castagne non è un nome nuovo in casa Juve, ad Allegri piacerebbe per completare la batteria degli esterni e avrebbe bisogno di poco tempo per adattarsi visti i tre anni all'Atalanta. Il Leicester chiede 15 milioni, l'alternativa porta a Holm dello Spezia.
Infine, da non trascurare il lavoro sulle cessioni. Giuntoli a Londra potrebbe anche incontrare il West Ham, che è una delle due squadre (l'altra è il Lipsia) in corsa per Denis Zakaria: l'obiettivo è chiudere con un prestito con obbligo di riscatto da 20 milioni di euro.