La necessità di fare cassa dell'Aston Villa e la pedina McKennie accelerano l'operazione. Per Koopmeiners anche l'opzione Kean
Potrebbe essere Douglas Luiz il primo colpo di mercato della Juventus dell'era Thiago Motta. Ancora in attesa di annunciare Di Gregorio, oltre che lo stesso allenatore italo-brasiliano, il direttore tecnico Cristiano Giuntoli sta accelerando per portare il centrocampista in bianconero. In suo aiuto c'è innanzitutto la situazione di un Aston Villa che ha bisogno di cedere giocatori per fare cassa e abbassare così l'indice dei debiti entro fine giusto, come richiesto a tutti i club di Premier League. Una situazione che costringe i Villans ad allentare la presa sul brasiliano e ammorbidirsi in fatto di richieste economiche.
Oltretutto, agli inglesi piace Weston McKennie e proprio l'inserimento dell'americano consentirebbe alla Juve di almeno dimezzare il costo di Douglas Luiz, la cui valutazione si aggira attorno ai 60 milioni di euro, ma che potrebbe essere comunque ridotta per le necessità gestionali dell'Aston Villa.
Restando nella zona del centrocampo, comunque, restano in piedi l'operazione Greenwood e soprattutto Koopmeiners. Per l'olandese, in particolare, si sta ragionando molto sulle cosiddette contropartite tecniche. A Huijsen e Iling-Junior si sarebbe aggiunto anche Moise Kean, che avrebbe chiesto di trovare una sistemazione per giocare con continuità. Gasperini lo stima e per questo potrebbe essere una pedina in più nelle mani di Giuntoli.