Centrocampista e attaccante esterno arriveranno in estate da Boca Juniors e Lanus: i risultati dello scout guidato da Paratici
La Juventus è a un passo da un doppio colpo argentino. Due ragazzi molto più che promettenti, due certezze per il futuro. Subito i nomi poi le spiegazioni: Agustin Almendra (11 febbraio 2000), centrocampista centrale del Boca Juniors, 8 presenze nel campionato argentino in corso, e Pedro de la Vega (7 febbraio 2001), attaccante esterno del Lanus, 7 presenze finora in Primera Divisiòn. Sono loro due i giocatori che hanno impressionato in maniera decisiva lo scouting juventino pilotato da Fabio Paratici. Sono due colpi che verranno perfezionati a gennaio e probabilmente si trasformeranno in trasferimenti a Torino solamente alla fine di questa stagione. Rimane solo un piccolo dubbio su Almendra e sul suo carattere per così dire "esuberante", ma vista la giovane età ci si può lavorare. Per lungo tempo il club bianconero aveva seguito anche un altro ragazzo argentino, Exequiel Palacios, che però ha ormai detto sì al Real Madrid e potrebbe vestire la maglia dei Blancos già a gennaio.
IL NUOVO RIQUELME
I rapporti tra Juventus e Boca Juniors sono splendidi. Tutto è nato con l'operazione Tevez che ha portato a Torino quel Bentancur partito un po' in sordina e divenuto ora pedina importante dello scacchiere bianconero. L'affare Almendra assomiglierebbe molto a quello che ha portato Bentancur a Torino, la cifra richiesta è di circa 10 milioni che la Juventus è pronta a investire. Ma che giocatore è Almendra? Di base un centrocampista centrale, un po' più tecnico rispetto a Bentancur. Con un po' di coraggio e molto ottimismo, il professor Gerardo Salorio (ex preparatore atletico della Nazionale argentina e comunque stimato uomo di calcio) gli ha applicato un'etichetta non facile da sostenere: "Mi ricorda molto il primo Riquelme, quello degli esordi". In realtà ha una conformazione fisica molto più solida e viene accreditato del 75% di contrasti vinti nelle partite giocate in campionato. Si accennava al carattere e questo è il piccolo dubbio. Lo hanno definitivo "ribelle" ma c'è anche una componente playboystica nella sua personalità. Gli piacciono molto le ragazze e questo lo accomuna a quasi tutti i suoi coetanei, solo che lui in compenso piace molto alle ragazze e allora la vita d'atleta si può complicare un po'. Ma sono dettagli.
TRA DE PAUL E PEROTTI
Sono estremamente positive invece le relazioni su Pedro de la Vega. Il giorno dopo avere esordito in Primera Division con il Lanus, è andato regolarmente a scuola ed è stato festeggiato come un divo da tutti i compagni. Ha la classica faccia da bravo ragazzo che magari non è una garanzia assoluta ma non guasta. Il Lanus si trova in condizioni molto precarie dal punto di vista economico. Per questo è pronto a chiudere a breve scadenza l'affare per una cifra tra i 5 e i 6 milioni. De la Vega quando era giovanissimo si è sottoposto a provini con il River Plate e con il Boca, ma è stato bocciato. Nel 2015 è entrato nelle giovanili del Lanus e lì è stato valorizzato. Secondo German Denis, che ricordiamo apprezzato bomber in Italia soprattutto con l'Atalanta, ricorda in qualcosa Rodrigo De Paul. Atri lo paragonano a Diego Perotti. Gioca prevalentemente sulla fascia destra, salta l'uomo con un dribbling secco e deciso. Non è un goleador ma è ancora un ragazzino, c'è tempo per crescere.