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MANOVRE BIANCONERE

Juventus, si lavora sulle cessioni: vendere prima di concentrarsi sul mercato in entrata

Il primo obiettivo è piazzare gli esuberi, in attesa di offerte importanti anche per Chiesa e Vlahovic, dopodiché partirà l'assalto agli obiettivi: da Zaniolo a Milinkovic-Savic

03 Lug 2023 - 15:07

Sta per entrare nel vivo il mercato della Juventus. Dopo aver riscattato Milik e piazzato il colpo Weah per i bianconeri è giunto il momento di concentrarsi sul mercato in uscita, fondamentale per poter andare all'assalto dei grandi obiettivi dell'estate. La priorità è piazzare gli esuberi, che si concentrano soprattutto a centrocampo: Arthur, Zakaria e McKennie, tutti rientranti da prestiti, sono le pedine chiave in quest'ottica, sebbene Giuntoli e Manna siano pronti ad ascoltare offerte anche per pezzi pregiati come Chiesa e Vlahovic.

MERCATO IN USCITA, LE ULTIME

Secondo la Gazzetta dello Sport gli uomini mercato della Juve hanno in programma un blitz a Londra, visto che quello inglese è al momento il territorio più fertile su cui puntare per monetizzare. Per Arthur la soluzione più probabile è quella di un nuovo prestito, ma l'obiettivo è che il suo nuovo club si assuma in toto l'onere dello stipendio. Su di lui si è mosso il Brighton di De Zerbi. Più semplice cedere a titolo definitivo Zakaria e McKennie: sul primo c'è l'interesse del West Ham, mentre il secondo ha estimatori in Bundesliga e nel campionato turco, anche se i bianconeri sperano di poter sistemare anche lui in Premier League.

La trasferta londinese sarà, inevitabilmente, anche l'occasione per ascoltare eventuali offerte per i pezzi pregiati della rosa di Allegri: Chiesa e Vlahovic sono i principali indiziati a partire anche perché, banalmente, sono quelli che hanno più mercato. Nel caso dell'azzurro, per altro, bisogna fare i conti con un contratto in scadenza nel 2025 e un rinnovo che al momento non appare neanche all'orizzonte. Su di lui c'è da tempo il Liverpool, ma nelle ultime settimane si sono fatti vivi anche Aston Villa e Newcastle. La Juve vuole 60 milioni di euro. Per quanto riguarda il serbo invece la richiesta bianconera è di almeno 80-100 milioni cash e la prima proposta del Chelsea di qualche settimana fa (60 più una contropartita tecnica) è stata rispedita al mittente.

Occhio anche alle situazioni di Bremer e Iling Jr, entrambi molto stimati in Premier: per il brasiliano, che piace al Tottenham, occorrono 60-70 milioni, mentre per l'inglese si ascoltano offerte dai 20 milioni in su.

MERCATO IN ENTRATA, LE ULTIME

L'obiettivo del club è recuperare circa un centinaio di milioni tra cessioni e ingaggi risparmiati, dopodiché ci si potrà buttare a capofitto sulle entrate. I nomi caldi sono quelli che si fanno da tempo e tra i più suggestivi ci sono quello di Zaniolo e quello di Milinkovic Savic. L'ex Roma ha dichiarato il suo amore per i colori bianconeri, mentre il centrocampista serbo è il grande sogno di Allegri e potrebbe arrivare anche dopo la conferma di Rabiot. Per convincere Lotito, nonostanze la scadenza di contratto nel 2024, serviranno comunque almeno 25-30 milioni. La pista Berardi al momento non appare caldissima, mentre in caso di addio di Vlahovic sarebbe essenziale andare a caccia di un nuovo centravanti: Scamacca è un'ipotesi, anche se la Roma è più avanti nella trattativa, Hojlund piace molto e nelle ultime ore è spuntato fuori nuovamente il nome di Morata come opzione low cost.

Meno strettamente vincolati alle cessioni sono i nomi che circolano per le corsie esterne: per quanto riguarda Parisi c'è un discorso già avviato con l'Empoli, anche se le ultime parole del presidente Corsi ("gioca qui e sarà capitano") lasciano presagire qualche intoppo; quello di Nandez è un nome che scalda fino a un certo punto e per la fascia destra, oltre a Weah, i bianconeri preferirebbero puntare su Castagne, per il quale si è già cominciato a discutere col Leicester.

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