A giugno sarà risoluzione con il francese e i soldi risparmiati verranno subito reinvestiti per rinforzare il centrocampo con Koopmeiners e non solo
Finora la Juventus è rimasta alla finestra e continuerà a farlo finché sulla vicenda Pogba non verrà scritta dal Tas la parola fine. I quattro anni di squalifica per doping inflitti al francese, potrebbero forse ridursi, ma sono vicine allo zero le possibilità che venga del tutto cancellata. Per questo la seconda vita del "Polpo" in bianconero può già dirsi terminata. Se non lo fosse stata già da tempo. Sta di fatto che a Torino pare abbiano pronta la risoluzione del contratto visto che la sanzione fermerà Pogba per un periodo superiore ai sei mesi. Non prima di giugno, comunque, perché altrimenti si perderebbero alcuni benefici fiscali previsti dal Decreto Crescita. Terminata la stagione, la Juve e il suo numero 10 prenderanno strade diverse.
Che per Giuntoli e Manna significa avere a disposizione subito qualcosa come 33 milioni di euro, quelli risparmiati dalla chiusura anticipata del contratto con Pogba. La casella lasciata libera dovrà esser innanzitutto riempita con un giocatore di eguale spessore tecnico e fisico. Identikit che da mesi risponde al nome di Teun Koopmeiners. L'Atalanta sa bene che perderà l'olandese a fine stagione e sta provando ad alzare il prezzo, tanto che si parla già di 60 milioni di euro. Una soluzione si troverà, anche perché a Torino hanno in mano diverse carte da giocarsi, come ad esempio quella di Soulé, che fa gola e potrebbe rivestire il ruolo di contropartita tecnica, ma anche di pedina con cui fare cassa. Sempre che non venga fatto rientrare alla base per cedere qualcun altro...
Oltre a Koopmeiners, comunque, serviranno altri giocatori, perché ci sarà da affrontare una campagna Champions, che richiede più uomini e mezzi e il centrocampo è il reparto con i maggiori interrogativi a cui rispondere. A partire da Rabiot. Per questo sono diversi gli obiettivi bianconeri per il secondo colpo. Lazar Samardzic, Lewis Ferguson e Heorhij Sudakov restano sul taccuino juventino, anche se ultimamente si parla soprattutto di Albert Gudmundsson, talento islandese del Genoa, che è sbocciato in questo campionato. Di sicuro la Juve è alla ricerca di un giovane di alto potenziale più che di un nome già affermato perché la nuova linea della società è stata ormai tracciata.