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MERCATO

Juve-Veiga e Milan-Joao Felix, club al lavoro col nodo prestiti: così funziona il regolamento

Una delle due trattative potrebbe escludere l'altra, ecco perché

21 Gen 2025 - 11:34

Le ambizioni di mercato di Juventus e Milan potrebbero scontrarsi con i regolamenti Fifa sui prestiti, come già accaduto ai bianconeri con l'affare Kolo Muani. Al momento le due società sono in contatto col Chelsea per due giocatori: Renato Veiga, portoghese classe 2003 che la Juve punta per infoltire il reparto arretrato, e Joao Felix, talento senza bisogno di presentazioni su cui i rossoneri vorrebbero scommettere per avere un attaccante duttile, capace di giocare anche da esterno. 

Su Veiga vanno per altro registrati dei passi avanti da parte dei bianconeri, tanto che il giocatore non è nemmeno andato in panchina nella vittoria per 3-1 dei Blues sul Wolverhampton. Il problema è che il club londinese deve fare i conti con le limitazioni imposte dalla federazione internazionale e c'è il rischio concreto che una trattativa escluda l'altra.

Le folli campagne acquisti degli scorsi anni hanno infatti gonfiato a dismisura la rosa del Chelsea, che in estate contava addirittura oltre 40 giocatori. Diversi sono stati ceduti in prestito (tra cui Sterling, Kepa, Broja e Fofana, per fare i nomi più importanti) e proprio per questo la società si trova ora con le mani legate. Lasciar partire entrambi i giocatori con la formula del prestito secco appare al momento impossibile, anche se le soluzioni per sbrogliare la matassa non mancano.

Sarebbe infatti sufficiente far rientrare alla base uno o più dei calciatori ceduti a titolo temporaneo, oppure cederne uno o più a titolo definitivo, come nel caso del Psg con Cher Ndour, l'uomo che ha sbloccato l'affare Kolo Muani. Ci sono ancora dieci giorni per far decollare le trattative.

IL REGOLAMENTO

La Fifa ha introdotto una limitazione al numero di giocatori che possono essere acquisiti e ceduti in prestito: attualmente sono 6 (erano 8 nel 2022/23 e 7 nel 2023/24). Restano esclusi dal conteggio i giocatori formati dal club che effettua la cessione (cioè che abbiano disputato almeno tre stagioni o 36 mesi in quel club tra i 15 e i 21 anni) e che abbiano meno di 22 anni. Affinché la deroga sia valida devono essere soddisfatte entrambe le condizioni.

Non è inoltre possibile mandare più di 3 giocatori in prestito, né chiaramente ingaggiarne più di 3 in prestito dallo stesso club.

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