Il centrocampista ha dato il suo ok al trasferimento e anche il City è pronto a cederlo in prestito secco a gennaio. Intanto si torna a parlare anche di Morata
La Juventus sembra essere a un passo dal portare Kalvin Phillips a Torino già a gennaio. Giuntoli e il ds Manna hanno incontrato l'agente del centrocampista nel corso della loro trasferta londinese. Il meeting è andato più che bene, visto che l'inglese ha dato il suo sì per trasferirsi in Italia anche per soli sei mesi e il Manchester City, proprietario del cartellino, ha aperto alla possiiblità di cederlo in prestito secco. Insomma, ci sono davvero le basi perché l'affare vada in porta.
L'ostacolo che resta è quello dell'ingaggio, visto che Phillips guadagna attorno ai 5 milioni di euro netti l'anno. Cifra non esorbitante, ma che, anche se divisa a metà, va ad aggravare i costi di gestione di una società intenta a far quadrare i conti economici. Oltretutto, limitare la spesa permetterebbe alla Juve di puntare su un altro centrocampista magari con più qualità rispetto al 27enne di origini giamaicane e irlandesi. I buchi da coprire, infatti, sono due, visti gli stop forzati di Pogba e Fagioli.
Intanto, si torna a parlare di Alvaro Morata e non solo per i gol che sta segnando con continuità in maglia Atletico Madrid. Il suo nome resta legato ai bianconeri, che non hanno mai smesso di provare a inseguirlo, anche perché Allegri resta un suo grande estimatore. Il contratto con i Colchoneros scadrà a giugno, ma in Spagna danno per imminente il suo rinnovo fino al 2027. Se così non fosse, la Juve si fionderebbe sul 31enne attaccante di Madrid per una terza avventura juventina, stavolta a parametro zero.
Anche in caso di firma, però, il suo ritorno non sarebbe precluso se in estate uno degli attaccanti attualmente in rosa alla Continassa (da Vlahovic in giù), dovesse essere ceduto per fare cassa.