Il centrocampista brasiliano era la priorità e nel ritiro della Seleçao ha sostenuto le visite mediche. Giuntoli pensa a come rinforzare l'attacco e guarda in Germania
In casa Juventus è il stato il giorno delle visite mediche di Douglas Luiz, effettuate direttamente nel ritiro del Brasile a Las Vegas. La dirigenza bianconera si sta anche concentrando per trovare rinforzi e soluzioni in attacco. In mediana l'arrivo del centrocampista dell'Aston Villa, considerato una priorità, permette a Giuntoli e ai suoi uomini di pianificare con calma i discorsi aperti per Thuram e Koopmeiners, dando però un'accelerata sugli esterni in attesa di sbrogliare la matassa Chiesa.
C'è da mettere insieme un tesoretto, considerata anche la firma e l'arrivo di Di Gregorio tra i pali, ma prima ancora c'è da sondare la disponibilità di diversi profili anche solo a intavolare una trattativa. E per ora le porte sono sempre state trovate aperte, soprattutto a Dortmund dove la Juventus - parlando con l'entourage di Sancho durante la stagione - si è fatta stuzzicare dalla situazione di Adeyemi. Il giocatore non è considerato incedibile dal Borussia, ma nemmeno in svendita: si parla di 30 milioni di euro.
Proprio con i soldi della sua eventuale cessione il club tedesco vorrebbe riportare nella Ruhr Jadon Sancho, ma l'inglese - rientrato al Manchester United dopo il prestito e la rinascita - è uno degli obiettivi della Juventus stessa, una delle prime società a credere in lui lo scorso inverno salvo poi non riuscire a concretizzare l'operazione. Il gradimento dell'inglese è già stato incassato da tempo, ma la società bianconera vuole ragionare solo di un eventuale trasferimento in prestito e la concorrenza dopo l'ottima seconda parte di stagione in giallonero non manca.
Sempre per quanto riguarda l'attacco, resta aperta la strada che porta a Greenwood anche se le quotazione di un lieto fine diminuiscono col passare dei giorni. Troppo alta la richiesta da 40 milioni di euro dei Red Devils.