I sauditi volevano affiancare il serbo a CR7, ma non se ne è fatto niente
Dusan Vlahovic è solo l'ultimo dei giocatori della "vecchia guardia" della Juventus messo in disparte da Thiago Motta. A Napoli il serbo è stato buttato in campo per una decina di minuti al posto dell'ultimo arrivato Kolo Muani. Segno che da qui a fine stagione il rischio per l'ex viola è quello di recitare un ruolo da comprimario. La prossima estate sarà bollente in chiave mercato per lui, ma si è pensato che anche in questa finestra di mercato Vlahovic avrebbe potuto, e potrebbe ancora, lasciare Torino.
Tanto è vero che qualcuno ci ha provato. Come l'Al Nassr, che avrebbe voluto regalarlo a Stefano Pioli per affiancarlo niente meno che a Cristiano Ronaldo. Alla fine non se ne è fatto niente, perché Dusan ha rifiutato gentilmente la proposta di trasferirsi in Arabia. La proposta saudita sarebbe stata di quelle importanti, ma non se ne è fatto nulla.
Alla Juve avrebbe anche fatto comodo lasciar partire Vlahovic: si sarebbe garantita un'entrata che difficilmente altri club europei possono e potranno mettere sul piatto da qui ai prossimi mesi e avrebbe anche risolto lo spinoso proposta di un rinnovo del contratto al ribasso che finora è stato rispedita al mittente. Così, se non si dovesse trovare un acquirente, la Signora si ritroverà a pagare al suo attaccante uno stipendio da 12 milioni di euro a stagione, non più in linea con le direttive del club. Difficile credere oggi che alla fine andrà così.