Alla Continassa c'è fiducia, ma la formula dell'affare è una incognita
La Juventus sta spingendo sull'acceleratore per regalare in tempi brevi Ronald Araujo a Thiago Motta. Considerate le difficoltà per arrivare ad Hancko e Antonio Silva (il Benfica continua a fare muro nonostante il pressing di Mendes), i primi nomi sulla lista di Giuntoli, i bianconeri stanno stringendo per il centrale del Barcellona, da poco tornato a disposizione dopo un lungo infortunio. La conferma è arrivata direttamente dall'agente del 25enne uruguagio: "Abbiamo ricevuto diverse offerte a gennaio, la più importante è quella della Juventus - ha confermato il procuratore del classe 1999 -. Al momento non ha preso alcuna decisione, aspetta le scelte del Barcellona".
La palla passa quindi adesso ai blaugrana che devono fare una scelta: Araujo ha giocato appena 90 minuti in Coppa del Re lo scorso 4 gennaio. Anche il tecnico Flick esprimerà il suo parere: al momento gli iberici sembrano poco intenzionati a cedere il difensore esclusivamente in prestito. Il presidente Laporta spinge per una cessione a titolo definitivo o a un prestito con obbligo di riscatto, ma non sicuramente per cifre prossime ai 60-70 milioni di euro. Questo per 'colpa' del contratto in scadenza il 30 giugno del 2026 che difficilmente verrà prolungato. Il Barcellona, questa volta all'angolo, spinge per monetizzare.