Il tecnico stoppa l'addio del belga, Paratici prova l'ultimo blitz
Le parole di Ole Gunnar Solskjaer rimbalzano da Cardiff come un altro piccolo grande ostacolo sull'arrivo di Romelu Lukaku alla Juve (o a qualunque altra squadra come Inter e Napoli interessata al calciatore). Il tecnico del Manchester United non è diretto come con Paul Pogba ("Resterà sicuramente"), ma sembra anche in questo caso quasi certo della permanenza del suo attaccante.
"Lukaku probabilmente tornerà presto in gruppo la prossima settimana - ha detto Solskjaer -. Non si tratta di un infortunio, ma di alcuni dolori (che gli hanno impedito di giocare contro il Milan, ndr). Non volevamo rischiare nulla questo weekend. Se sarà a disposizione per il Chelsea per la prima giornata di Premier League? Dovrebbe, o almeno lo spero. Ho parlato con Romelu per indicargli il giusto modo di comportarsi. Per me il caso è chiuso".
Possibile che si tratti di parole di circostanza, considerando che Lukaku non è mai stato utilizzato quest'estate, ma anche che, viste le difficiltà di chiudere la trattativa con la Juventus per lo scambio alla pari con Dybala, lo United si è ormai "rassegnato" ad avere in rosa il belga anche nella stagione che sta per cominciare. E a questo punto toccherebbe a Solskjaer ridargli le motivazioni giuste.
Fabio Paratici, tuttavia, è in Inghilterra per definire anche quest'affare, oltre che l'operazione Cancelo-Danilo con il Manchester City. E sarà proprio il blitz di oggi a dire quale direazione prenderà la trattativa.