Radio e social tempestate di messaggi: si va dal "traditore" agli attacchi alla società
L'accordo Pjanic-Juve e la conclusione dell'affare con la Roma che sembra poter essere imminente hanno fatto infuriare, come ovvio, i tifosi giallorossi che, attraverso i social, si sono scatenati e hanno attaccato senza mezzi termini la società giallorossa. Il presidente Pallotta è definito da non pochi tifosi giallorossi "il braccio destro di Agnelli". C'è chi non crede possibile il trasferimento a Torino, sperando in una fumata nera nelle prossime ore, chi accusa il giocatore di essere "un traditore, un mercenario" che ha preferito i soldi all'amore della piazza, chi si domanda "ma non era meglio il Barcellona? Potevi andare in qualunque squadra ma alla Juve proprio no?". Chi, infine, che già ha pronto il paragone col brasiliano Emerson, protagonista nel 2004 del cambio di casacca.
Non solo social, però, perché la polemica è andata in onda, ovviamente, anche sulle molte radio romane e romaniste. Il tutto ha innervosito non poco anche il presidente Pallotta, che ha fatto il possibile per schivare le domande dei giornalisti. "Toglietevi da qui, smettetela - ha tuonato -, ve l'hogià detto. Basta, mi seguite tutto il giorno, tutti i giorni,datemi una pausa. Questo è il motivo per cui vengo così poco aRoma".
E Pjanic? Il bosniaco, tornato ieri da Ibiza, è pronto per ripartire alla volta dell'America, Los Angeles in particolare. Al suo ritorno dovrebbe cominciare la sua avventura juventina.