Per ora solo una suggestione, ma il brasiliano vuole davvero lasciare il Barcellona e l'operazione può decollare
Per il momento è solo un'idea. Una suggestione, come amano dire i dirigenti dei grandi club quando hanno in testa quell'idea ma non hanno ancora chiara la strada da percorrere per portarla avanti. L'idea, nella fattispecie, è quella di poter vedere in un futuro nemmeno tanto lontano Paulo Dybala con la maglia del Barcellona e Philippe Coutinho con quella della Juve. Suggestivo e complicato, così come suggestiva e complicata era l'operazione Cristiano Ronaldo la prima volta che era stata prospettata alla Juve dal procuratore Jorge Mendes.
Partiamo dai dati di fatto, che poi sono i motivi per credere che tutto questo possa diventare realtà. Coutinho ha chiesto esplicitamente di lasciare il Barcellona e lo ha detto esplicitamente nei giorni scorsi: "Medito di lasciare il club, lo so che è una decisione difficile, ma può essere la migliore per la mia carriera". L'avventura in blaugrana rischia di essere già finita e anche in maniera poco gloriosa dopo appena un anno e mezzo. L'interesse della Juventus si aggiunge a quello di altri tre grandi club del calcio europeo: il Chelsea (come sostituto di Hazard se l'Uefa dovesse riaprire la possibilità di operare sul mercato per i Blues), il solito Paris Saint Germain e il Manchester United. Pagato 160 milioni dal Barcellona, oggi viene valutato circa 150 e questo costituirebbe già una plusvalenza. Dall'altra parte della barricata, anche Dybala ha molta voglia di andare via perché ha capito che con Cristiano Ronaldo i suoi spazi e il suo modo di giocare risultano molto più sacrificati rispetto a quanto succedeva prima dell'avvento di CR7. Pagato 40 milioni, oggi me vale 130.
Poi ci sono i punti interrogativi. Il primo riguarda le differenze di valutazione: difficilmente sarebbe uno scambio alla pari e comunque per motivi di bilancio le due operazioni devono essere disgiunte. Serve una trattativa per scrivere una cifra esatta sul cartellino del prezzo dei due giocatori. Poi c'è il tema ingaggio: Dybala guadagna 7,5 milioni e si trova ampiamente all'interno della politica salariale del Barça. Coutinho invece guadagna 13,5 milioni a stagione e andrebbe a sforare di molto un tetto che è stato ignorato solamente per l'arrivo di Ronaldo in bianconero. Sembrano invece sorpassati gli attriti tra Dybala e Lionel Messi, che circa un anno fa aveva ridimensionato il compagno di Nazionale nello spogliatoio dell'Albiceleste davanti a tutti. Questi sono i pro e i contro di quella che per ora è solamente un'idea, ma che nelle prossime settimane può diventare qualcosa di serio. Sempre che le superpotenze della Premier League non si buttino su Coutinho e Dybala cambiando il corso della storia.