L'estremo difensore e il club bianconero si dicono addio, il portiere polacco valuta le opzioni e non esclude la possibilità di dire stop al calcio giocato
La storia tra la Juventus e Szczesny è giunta ai titoli di coda, giocatore e club sono vicini a un accordo per la risoluzione consensuale del contratto che sarebbe scaduto nel 2025. Per il portiere polacco una ricca buonuscita e la possibilità di scegliere il proprio futuro da svincolato. Il sentore c'era già da diverso tempo, ne è consapevole anche il portiere polacco che meno di un mese fa ha accolto questa ipotesi andando nella stessa direzione della società e rendendosi disponibile a tutto: "Io rispetto i contratti ma se un club che ti ha dato tanto ti chiede di risolvere il legame bisognerebbe aiutarlo", aveva detto l'estremo difensore bianconero in un'intervista, consapevole di non rientrare nel progetto di Thiago Motta. La fine di un rapporto, una relazione durata 7 anni e vissuta da protagonista sempre pronto a difendere i pali della Juve.
L'IPOTESI DEL RITIRO E LE ALTRE TRATTATIVE
Secondo quando riportato da Tuttosport il portiere polacco potrebbe anche prendere una decisione drastica e, una volta terminato ufficialmente il legame con i bianconeri, decidere di dire addio al calcio in assenza di proposte valide. Szczesny, dunque, potrebbe "appendere gli scarpini al chiodo" a soli 34 anni. Ad avvalorare questa tesi le parole dello stesso portiere che, già in passato, aveva detto di non immaginarsi tra i pali ancora tanti anni, a differenza dell'amico ed ex collega Buffon. Parole premonitrici? Può darsi. In ogni caso, da cartellino libero, restano aperte anche altre piste: è noto il forte interesse del Monza così come le richieste insistenti provenienti dall'Arabia Saudita. "So che cosa farà Szczesny, ma non sono autorizzato a dirlo. Non illudiamo, non diciamo impossibile al mondo, ma è un giocatore della Juventus. Risolveranno, non risolveranno, ma noi non c'entriamo", ha detto l'ad del Monza, Adriano Galliani.
Intanto la Juve - al netto della buonuscita - riesce ad alleggerire il monte stipendi visto che l'ingaggio del portiere polacco al lordo ammonta a circa 13 milioni di euro. Una volta definiti tutti i dettagli e formalizzata la separazione Szczesny sarà un giocatore libero e potrà decidere sul suo futuro, qualunque esso sia dentro o fuori dal campo.