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"RISPETTIAMO IL RIPENSAMENTO"

La Lazio congeda Simone Inzaghi senza nominarlo, lui ringrazia tutti

Lotito deluso: "Ci siamo anche dati la mano". Ora deve cercare un sostituto per la panchina: Mihajlovic in pole. L'ormai ex allenatore: "Per sempre parte della mia anima"

27 Mag 2021 - 23:16

"Rispettiamo il ripensamento di un allenatore e, prima, di un giocatore che per lunghi anni ha legato il suo nome alla famiglia della Lazio e ai tanti successi biancocelesti". Con queste poche parole, e senza neppure nominarlo, la Lazio ha annunciato la separazione con Simone Inzaghi, dopo che soltanto poche ore fa pareva certo il prolungamento del suo contratto in scadenza il 30 giugno. L'allenatore piacentino ha accettato l'offerta dell'Inter per sostituire Antonio Conte. Adesso il presidente Lotito e Tare dovranno trovare in tempi rapidi un sostituto.

In cima alla lista dei desideri laziali c'è il nome di Sinisa Mihajlovic, attualmente al Bologna e con un lungo passato in maglia biancoceleste da allenatore. Le prossime ore, però, saranno decisive per capire quale direzione prenderà la panchina dell'Aquila. L'alternativa potrebbe essere quella di Walter Mazzarri.

LOTITO: "CI SIAMO ANCHE DATI LA MANO"
E' un Claudio Lotito amareggiato quello che commenta il "dietrofront" di Simone Inzaghi, che dopo aver raggiunto l'accordo per il rinnovo con la Lazio, ha deciso di accettare l'offerta last minute dell'Inter. “Sono rimasto deluso sul piano personale. Ha cambiato idea dalla sera alla mattina. Il contratto era pronto, io lo avevo firmato. Lui doveva raggiungere il segretario Calveri per sottoscriverlo a sua volta, e invece non si è mai presentato. Mi ha detto che ci ha dormito sopra e ha maturato questa convinzione. Siamo stati sette ore insieme, abbiamo trovato l’accordo. Ci siamo anche dati la mano. Mi ha raccontato che non aveva più stimoli, che non sarebbe stato in grado di dare la carica giusta ai calciatori. Quando una persona ti dice così, come fai a pensare di tenerlo? Certo, se me l’avesse detto la sera precedente non avrei fatto preparare l'accordo da firmare”, ha detto il presidente biancoceleste a Calciomercato.com.

IL SALUTO DI INZAGHI: "LOTTATO E VINTO INSIEME"
"Con grande emozione voglio informarvi che il 30 giugno si concludera' la mia meravigliosa avventura con la Lazio". Simone Inzaghi saluta con una dichiarazione all'ANSA, i tifosi biancocelesti, ufficializzando la fine del suo rapporto con il club in vista di quello che appare l'ormai praticamente certo approdo all'Inter. "Ringrazio la societa' - prosegue - il presidente, i giocatori e i tifosi che mi hanno accompagnato in questi splendidi 22 anni da giocatore e da allenatore. Abbiamo lottato e vinto insieme. Questi colori sono e resteranno per sempre nel mio cuore: il bianco e il celeste saranno per sempre parte della mia anima".

IL FIGLIO DI INZAGHI SU INSTAGRAM: "RIMASTO E VINTO ANCHE QUANDO NESSUNO LO AVRBBE FATTO"

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