L'attaccante fa tremare la Lazio riflettendo sull'offerta degli arabi, i biancocelesti vogliono una risposta entro 10 giorni
Ciro Immobile continua a far parlare di sé nel ritiro di Auronzo di Cadore della Lazio dove tutti attendono risposte certe sul futuro del capitano biancoceleste. Il bomber, infatti, negli ultimi giorni è finito al centro di numerose voci di mercato che, neanche a dirlo, provengono dalla ricchissima Arabia Saudita che dopo aver strappato ai capitolini Milinkovic-Savic ci prova anche per l'attaccante. Due le offerte indirizzate a Immobile, da Al Wheda e Al Shabab, entrambe da 35 milioni a stagione per due anni e una serie di bonus da inserire, con il bomber che sarebbe tormentato da questa incredibile opportunità economica. Dall'altro lato, però, ci sono la Lazio e Lotito che hanno dato l'ultimatum per avere certezze sul futuro.
Dieci giorni, non uno in più, sono quelli dati dalla Lazio a Ciro Immobile per decidere sul da farsi. Come riferito da La Gazzetta dello Sport ancora non sono arrivate offerte ufficiali ai biancocelesti da parte delle società saudite, ma un primo contatto sarebbe avvenuto in maniera indiretta tra i club e il giocatore. I 35 milioni più relativi bonus tentano Immobile che ci starebbe pensando. E non poco.
In campo il bomber non si lascia deconcentrare dalle voci di mercato, scendendo in campo e segnando una tripletta nella prima stagione contro l'Auronzo, ma è fuori che tutti i nodi vengono al pettine. Perché alla domanda "Ciro che fai?" dei tifosi, Immobile è stato schivo senza però riuscire a nascondere pensieri e dubbi.
La Lazio attende, sì, ma non all'infinito. Anche perché le prime offerte ufficiose sono lontane dalle richieste di Lotito, che per l'attaccante chiede almeno 40 milioni. Tutto verrà deciso nei prossimi 10 giorni, ovvero da qui alla fine del ritiro ad Auronzo e in vista della seconda parte a Tre Cime di Lavaredo in cui la Lazio e Sarri voglio arrivare con certezze sul futuro di Immobile. Ma il precedente di Milinkovic fa tremare i tifosi, che sperano nell'attaccamento alla maglia del capitano che in biancoceleste ha siglato fin qui 196 gol laureandosi per tre volte capocannoniere della A e Scarpa d'Oro nel 2019-2020.