Il procuratore parla dei suoi assistiti: "Donnarumma deve aver pazienza, tutto andrà a finire bene"
Da Pogba a Donnarumma, passando per De Ligt: Mino Raiola svela i retroscena sui suoi assestiti. Il centrocampista del Manchester United è ancora un desiderio della Juve: "Sognare è gratis, chi non sogna è morto. Io i sogni non li proibisco a nessuno, li faccio anche io ogni giorno quindi sogniamo pure, fa bene. Poi vediamo se questi diventano realtà". Il portiere del Psg, invece, non sta vivendo un momento molto sereno: "Non so se la rivalità con Navas è diventata una problematica, penso che tutti sappiano come andrà a finire questa storia. E andrà a finire bene per Gianluigi. Ci vuole un po' di pazienza, capisco che vive un momento mai vissuto prima, ma solo col dialogo si risolverà. Piano piano...".
Ostacolo economico per riportare Pogba a Torino: "Dicembre è il mese per sognare, con Natale e tutte le feste. E' ancora troppo presto, vediamo che succede. Non si sa perché, ma quando si parla di Pogba in Inghilterra si svegliano anche i morti. Meglio non parlarne quindi, anche perché poi magari qualche ex giocatore del Manchester United se non parla di Pogba e di me non parla di niente. Quindi è meglio non parlarne".
No comment, invece, sul rinnovo di De Ligt con i bianconeri: "Questa intervista dovremmo farla a maggio, ora siamo a novembre... in questo momento un'intervista così non va bene". Discorso simile anche per Romagnoli con il Milan: "Il mercato si fa a maggio. Non lo so, lavoreremo".