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"Mi ricordo la chiamata del Milan. Prima andai a fare un provino alla Lucchese, questo provino era una partita che giocammo la mattina e subito dopo la partita chiamarono con un'offerta di 130 mln, praticamente mi avevano preso e io ero contentissimo". A raccontare questo episodio di inizio carriera è Massimo Oddo che, in un'intervista a Radio Serie A, ha raccontato il suo approdo al Milan: "Ero sulla via del ritorno verso Pescara e mi chiamò il Presidente della società: mi disse di tornare indietro e di andare verso Parma perché il Milan voleva farmi fare un provino. Tornai subito indietro, feci questo provino, l'allenatore era Maurizio Viscidi: il provino era su due giorni, giocai un giorno terzino destro e un giorno centrale, e finite queste due partite il Milan chiamò dicendo che era interessato; mi fece un'offerta inferiore a quella della Lucchese, ma ovviamente la scelta è ricaduta sul Milan. Ci furono dei litigi interni, perché la Lucchese era arrivata prima, ma ero un ragazzino di 16 anni e avevo la possibilità di andare nella squadra che in quel momento era la più grande al mondo".