I giallorossi hanno già presentato un'offerta per il talentino dell'MLS, ma i bianconeri provano a inserirsi giocando la carta McKennie
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Giunte alla sosta in campionato Juventus e Roma pensano già a gennaio e guardano agli Stati Uniti. Bianconeri e giallorossi sono infatti pronti a sfidarsi sul mercato per Bryan Reynolds, terzino classe 2001 dell'FC Dallas. Il club dei Friedkin ha già presentato un offerta da circa 8 milioni di euro, ma è ancora al lavoro per trovare un accordo con l'entourage del giocatore. La Juve, che lo tiene d'occhio da tempo, vuol provare a inserirsi, magari giocando la carta McKennie, texano come Reynolds e cresciuto anche lui a Dallas.
Reynolds ha un contratto in scadenza nel 2024, ma il costo relativamente basso del cartellino sta ingolosendo parecchi club, specialmente in un periodo difficile dal punto di vista economico come questo. Esterno basso moderno, capace di giocare sia in una difesa a 4 sia in un centrocampo a 5, il 19enne americano potrebbe essere un'arma in più per Fonseca, ancora a caccia di un vero titolare per quel ruolo.
Per la Juve, invece, si tratterebbe di un colpo in prospettiva, anche perché in questa stagione gli slot per gli extracomunitari sono già stati occupati da Arthur e dallo stesso McKennie. Se i bianconeri volessero puntare su Reynolds già a gennaio, dunque, dovrebbero farlo in sinergia con un altro club che terrebbe il giocatore fino a fine stagione, dandogli anche la possibilità di accumulare minuti ed esperienza in Serie A. Si è parlato di Samp, ma soprattutto di Cagliari, con cui ci sono già dei canali di comunicazione aperti. Con i sardi i bianconeri stanno infatti intavolando un discorso anche per Pavoletti, che in Sardegna sta trovando poco spazio e che Pirlo vedrebbe bene nel ruolo di vice Morata.