Il dirigente rossonero: "Tutto fatto per Bennacer. Non faremo nient'altro sul mercato"
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Sostenibilità e rinnovi dei "giocatori che costituiscono la nostra base": sono queste le linee guida del mercato rossonero esposte in esclusiva a SportMediaset dal direttore tecnico del Milan Paolo Maldini pochi minuti prima del fischio d'inizio del match di Coppa Italia contro il Torino: "Dalla linea della sostenibilità - ha dichiarato a Claudio Raimondi - non ci scostiamo perché ci siamo dati una direzione chiara e, anzi, pensiamo dovremmo essere presi come esempio dal movimento calcistico italiano. Ci sentiamo competitivi, siamo campioni in carica, abbiamo ancora quattro competizioni da giocare e quindi non faremo grandi investimenti nel mercato invernale. Anzi, posso dire che non faremo praticamente niente". Un niente che si riferisce a nuovi innesti anche sul fronte portieri: "Non faremo niente, ripeto. Maignan tornerà, abbiamo fiducia in Tatarusanu che ha giocato ottime partite, abbiamo Mirante e abbiamo preso Vasquez. Non c’è nessun’altra operazione in vista". Ma spostandosi sul fronte rinnovi quello che Maldini e il management rossonero si preparano a fare è invece decisamente tanto. In primis per Bennacer e, soprattutto, Leao: "Per Bennacer è la settimana decisiva, penso sarà tutto ufficiale nelle prossime 24-36 ore. Per quanto riguarda Leao la situazione è chiara. Ci stiamo sentendo, ci sono le videochiamate e non dobbiamo incontrarci per forza di persona. Cercheremo di arrivare a una soluzione. Le due parti sembra che lo vogliano e ora vogliamo provare di riuscire a chiudere. Come abbiamo tentato di fare nell’ultimo anno e mezzo dove poi sono successe molte cose: la nostra volontà c’è e quella del giocatore sembra che ci sia. Noi quest’anno abbiamo puntato sui rinnovi della nostra base di giocatori, costruita con la prima campagna acquisti del 2019 e hanno rinnovato praticamente tutti. C’è da dire che tutti quelli che volevano rinnovare hanno rinnovato”.