Milan, a Bologna Giroud e Pulisic sugli scudi
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Moncada ha sondato nuovamente il Porto per arrivare all'iraniano, nodo formula per la punta del Psg
La prima uscita in quel di Bologna ha sorriso al Milan, eppure in casa rossonera non si smette di guardare al mercato. In cantiere, dopo l'ufficialità di Pellegrino (centrale di difesa, all'occorrenza terzino), c'è il decimo colpo: i fari sono tutti puntati sull'attacco. È lì che il duo Furlani-Moncada vuole regalare l'ennesimo colpo a Pioli: serve un vice Giroud. Sì, il francese ha dimostrato di essere più che mai in forma, ma vietato cullarsi. La stagione è lunga, gli impegni saranno tanti. I nomi? Sempre Ekitike, il più caldo, Broja, e una vecchia fiamma: Taremi.
Hugo Ekitike dicevamo, quello più caldo: il classe 2002 è fuori dai piani del Psg che si appresta a regalare a Luis Enrique l'ennesima punta. Trattasi di Kolo Muani: da qui la messa alla porta del 21 francese. Scontato il gradimento per il Milan del calciatore, appetito però da altri club: Lione, Eintracht Francoforte e West Ham. Sul blasone non c'è paragone, ma è la formula a penalizzare, per ora, i meneghini: possibile solo il prestito con diritto di riscatto per ragioni di bilancio (l'altro ostacolo è l'elevato ingaggio). I parigini, al momento, nicchiano. Serve altro tempo, ed ecco che a tornare in voga è un altro nome: Mehdi Taremi.
Un obiettivo mai sopito e tornato prepotentemente sul tavolo: la scorsa settimana, riferisce La Gazzetta dello Sport, il Milan ha fatto un altro tentativo col Porto, che ha chiesto una cifra ancora alta: 15-20 milioni per l'attaccante in scadenza nel 2024. Non è da escludere un nuovo tentativo la prossima settimana, l'ultima prima del gong: occhio anche a possibili occasioni last minute. Sul taccuino di Moncada inoltre, resiste il nome di Broja mentre Lukaku non è più di una suggestione considerato l'alto ingaggio di Big Rom.
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