Lo svedese tornerà a sposare il progetto rossonero: dovrebbe riportare a Cardinale senza una posizione nell'organigramma
Sul ritorno di Zlatan Ibrahimovic al Milan ormai non ci sono più dubbi. Lo svedese rimetterà prossimamente piede a Milanello, ma non ci sono ancora certezze sul ruolo che andrà a svolgere e sulle tempistiche. Le settimane che verranno saranno cruciali per trovare l'accordo definitivo: le posizioni dell'ex campioni e di Gerry Cardinale sono decisamente più vicine dopo l'incontro avvenuto nel capoluogo meneghino solo pochi giorni fa.
Nelle scorse ore si era parlato di Ibrahimovic in versione super-consulente dell'attuale proprietario rossonero: lo scopriremo, ma è assai probabile che il 42enne riporterà direttamente al numero uno di RedBird, in quella che dovrebbe configurarsi come una collaborazione a più ampio raggio. Difficile che Zlatan entri a pieno titolo nell'organigramma rossonero. Sono in programma nuovi colloqui per limare tutti i dettagli di una intesa tutt'altro che distante: il contratto è in fase di stesura, l'ex Inter e Juventus è pronto a tornare in azione dopo l'addio al calcio comunicato lo scorso 4 giugno in quel di San Siro al termine Milan-Verona (3-1 per i rossoneri il verdetto del campo).