Lo svedese: "Stiamo lavorando molto e bene, siamo carichi. Morata è il giocatore perfetto per noi"
Il nuovo Milan di Paulo Fonseca sta prendendo corpo e a una settimana dall'esordio in campionato, con il mercato in pieno svolgimento, per Zlatan Ibrahimovic è arrivato il momento di fare il punto. Dopo Morata e Pavlovic, la società rossonera si sta muovendo per chiudere gli ultimi obiettivi ma è il lavoro sul campo che sta soddisfando lo svedese: "La squadra sta reagendo bene al lavoro che sta facendo - ha assicurato in conferenza -. Ho visto bene il Milan, ma i risultati estivi non hanno significato. Stiamo lavorando molto e siamo carichi".
Le trattative - a partire da Emerson Royal che sembra in chiusura - vanno avanti in entrata e in uscita, ma senza lasciarsi prendere dal panico. "Stiamo lavorando, vediamo cosa riusciremo a portare a termine. Abbiamo una strategia dall'inizio e la stiamo seguendo, ma se dico tutto rovino la sorpresa. Abbiamo l'ambizione di puntare in alto e vogliamo arrivarci. Dio ha creato il mondo in sette giorni, questo è il quarto".
L'occasione per prendere parola da parte di Ibrahimovic è arrivata con la presentazione di Morata acquistato dall'Atletico Madrid spendendo i 13 milioni di euro della clausola rescissoria: "Voglio dare il benvenuto al capitano dei campioni d'Europa. Volevamo un attaccante completo e Morata è un esempio perfetto per noi in una squadra più giovane dell'anno scorso. Aiuteremo Alvaro ad essere un punto di riferimento anche fuori dal campo, all'Europeo è stato capitano e guida ed è un vincente".
Una prima scelta quella di Morata come ha assicurato Ibra: "Quando abbiamo visto la possibilità ci siamo fiondati subito e sono sicuro che farà bene. Per convincerlo gli ho detto che gli avrei portato la felicità e quando uno sta bene fuori dal campo, rende anche in partita. Tutti nel gruppo aspettano l'arrivo di Alvaro perché non è un giocatore che deve crescere, lui è già al top ha un Dna da Milan ed è un vincente". Lo svedese poi spiega la strategia: "L'anno scorso la società ha costruito le basi di una squadra competitiva, in questa estate parliamo di dettagli e Morata è uno di questi".