Giroud, lunedì la firma. C'è l'accordo con il Chelsea: due milioni ai blues

Accordo raggiunto per Olivier Giroud: mancano solo visite e firma (previste per lunedì prossimo). Al Chelsea andrà un indennizzo da un milione più uno di bonus, al giocatore un biennale da 3,5 milioni annui più bonus. Ma non c'è soltanto l'arrivo del centravanti francese a movimentare il mercato rossonero. Dopo aver ufficializzato l'acquisto di Tonali a titolo definitivo, dalla Spagna arrivano notizie circa un'offerta di Maldini per Isco. 

Numeri alla mano, stando al giornalista sportivo di "Onda Cero" Roberto Gómez, il Milan avrebbe messo sul piatto 15 milioni di euro per il cartellino del giocatore del Real Madrid, registrando un certo interesse nel club spagnolo. Ai margini del progetto tecnico di Carlo Ancelotti e in scadenza di contratto il 30 giugno 2022, Isco del resto potrebbe essere ceduto per fare cassa e puntare ad altri obiettivi di mercato più ambiziosi. Una situazione che sembra giocare tutta a favore del Milan e che potrebbe anche portare presto a una fumata bianca per il trequartista.

UFFICIALE: TONALI A TITOLO DEFINITIVO
Sandro Tonali è a tutti gli effetti un nuovo giocatore del Milan. Lo comunica la società rossonera in una nota sul proprio sito, annunciando "di aver acquisito" il giocatore "a titolo definitivo". Il centrocampista italiano, dopo aver totalizzato 37 presenze con il Milan nella scorsa stagione, continuerà a vestire la maglia fino al 30 giugno 2026.

MILAN, TONALI: "MI E' MANCATA LA COSTANZA"
Sandro Tonali ha parlato ai canali ufficiali del Milan dopo il suo ritorno in rossonero. "Senza volontà era veramente difficile questo trasferimento, sono felice per me e per il Milan. Sono soddisfatto, fare 37 partite al Milan è come farne 100 altrove. Quest'anno crescerò ancora, punto a fare sempre meglio. Mi è mancata la costanza, la cosa più difficile nel calcio - le parole del centrocampista a Milan TV -. Anche la squadra ha avuto un periodo no, dobbiamo migliorare. Non c'è più tempo per aspettare, sono pronto. Dobbiamo fare di più di quello che abbiamo fatto fino ad adesso. La Champions è sempre la Champions, daremo tutti il 150%. Sono cresciuto sia dentro che fuori dal campo, questa è una cosa molto importante. Sono più maturo in tutto, sono contento che Pioli sia rimasto, gli vogliamo tutti bene ed è il nostro capitano. Ho stretto un bel rapporto con Colombo e Maldini che hanno la mia età, ma siamo un grande gruppo, molto compatto. Kjaer è un capitano più fuori che dentro al campo, sappiamo come è fatto ed è una sorta di padre per noi giovani, ci tratta come figli. Maldini lo guardi sempre come una leggenda, ci vuole bene ed è bellissimo conoscerci. È difficile pensare al futuro con una sola parola, vedremo se mi meriterò una maglia così pesante. Adesso faccio l'in bocca al lupo all'Italia, sono stati fantastici fino ad adesso".

MALDINI: "L'OBIETTIVO E' MIGLIORARSI"
Ai microfoni di Milan TV è intervenuto anche Paolo Maldini, che ha presentato la nuova stagione. "Le sensazioni sono quelle di una partenza dopo un'annata molto positiva e fatta di grandi risultati e tante conferme - ha spiegato il dirigente rossonero -. E' stata guadagnata una certa stabilità a livello societario e sportivo. Avendo una squadra giovane, l'obbiettivo è quello di migliorare le performance della squadra e guadagnare in stabilità che può essere un vantaggio rispetto a squadre che stanno cambiando". Sulla Champions League: "Giochiamo in un campionato molto competitivo ma le emozioni della Champions League sono qualcosa di più alto. Lì si valuterà la tenuta di alcuni giocatori e ragazzi giovani. Tra l'altro speriamo di giocare davanti a un pubblico numeroso perchè questo ha influito molto nella crescita ma anche nella mancata crescita di alcuni giocatori".