Pesano sempre le difficoltà legate alla mancata uscita di André Silva
Tensione altissima tra Milan e Atletico per Correa. Dalla Spagna assicurano che l'affare stia ormai sfumando dopo che i rossoneri hanno inviato una proposta ben diversa dall'accordo di massima attorno ai 50 milioni raggiunto oltre un mese e mezzo fa. Il Milan vuole l'argentino ma con una formula più articolata ovvero sulla base di un prestito biennale da 5 milioni di euro a stagione più un diritto di riscatto a 25 che potrebbe trasformarsi in obbligo se Correa giocherà almeno 45 partite da 45 minuti l'una come minimo. Per i colchoneros la trattativa così impostata è saltata e a meno di nuove, più che probabili, riformulazioni da Casa Milan, il giocatore è destinato a restare a Madrid tanto che il suo sostituto, vale a dire Rodrigo, al momento è bloccato a Valencia.
Un cambio di strategia inatteso da parte del club rossonero ma legato alle enormi difficoltà a vendere in via definitiva Andrè Silva. Oltre allo Sporting, sempre e solo con la formula del prestito con diritto, s'è ora aggiunto anche lo Schalke ma il portoghese non è convinto di sbarcare in Bundesliga. Il mercato in uscita è un problema tanto che anche l'affare Laxalt-Atalanta è saltato: il Torino è in pole, disposto ad accollarsi tutto l'ingaggio dell'uruguagio ma rispetto ai bergamaschi offre solo un prestito con diritto semplice e non condizionato.
Everton, esterno offensivo del Gremio, segnalato lo scorso anno dall'ex dt del Milan Leonardo, è stato riproposto in queste ore al Milan ma con una richiesta minima di 40 milioni di euro. Valutazioni in corso ma il brasiliano potrebbe essere perfetto per il nuovo modulo ad albero di Natale che Giampaolo ha in mente per riattivare il Diavolo in vista della sfida di sabato alle 18 contro il Brescia a San Siro. Al momento dietro Piatek ci sarà Suso e sulla stessa linea Calhanoglu, nel mirino del Toro. Attenzione perché proprio la cessione del turco ai granata per una ventina di milioni di euro potrebbe avvicinare Correa (o Everton) al Milan sul gong del calciomercato.