Leonardo aveva dato l'assalto all'esterno del Gremio, l'ad ha bloccato tutto. Si ripetono i casi Ibrahimovic e Fabregas
Uno, due e tre: dopo Ibrahimovic e Fabregas, Leonardo ha ricevuto il terzo no da Ivan Gazidis in merito a possibili obiettivi di mercato per il Milan. Il direttore generale dell'area tecnico-sportiva da tempo si era attivato per dare l'assalto a Everton, esterno del Gremio, che a inizio aprile aveva ammesso: "Se tutto va come deve andare, potrò diventare compagno di squadra di Paquetà". E invece Gazidis ha bloccato tutto, questione di costi e - forse - pure di commissioni, visto che gli affari con i club brasiliani sono sempre complicati.
Complicazione di mercato a parte, rimane sempre caldo il nome di Saint-Maximin anche se il Nizza non vorrebbe discostarsi dalla valutazione di 25 milioni di euro, il no a Everton si riflette anche a livello di organigramma societario, con Leonardo e Gazidis che sembrano viaggiare su strade diverse.
Se in inverno i no a Ibra e Fabregas erano stati dettati dalla perplessità in merito alla carta d'identità dei giocatori, qui (Everton è un classe 1996) i problemi sono altri: a fine stagione Elliott potrebbe anche rivalutare il lavoro di Leo, non sono escluse sorprese.