Milan, giorni caldi per Rashford... Okafor permettendo. In difesa spunta Kyle Walker

Manchester, all'improvviso, diventa il centro del mondo milanista, un particolarissimo supermercato in cui fare la spesa è in parte convenienza e in parte necessità. Un nome è noto, se ne parla da giorni e il popolo rossonero lo attende come un Messia: Marcus Rashford. L'altro, che intriga il giusto ma potrebbe anche servire di più, è il frutto di una indiscrezione rimbalzata tra Francia e Inghilterra via Equipe e The Telegraph: Kyle Walker. Il primo è un gioiello di casa United, il secondo un esubero del City. Entrambi sono finiti nel mirino della triade Furlani-Ibrahimovic-Moncada e potrebbero rinforzare la squadra di Sergio Conceiçao che forse, dopo il pareggio di ieri contro il Cagliari, proverà a spiegare alla società che pur attrezzandosi per i miracoli è il momento di affidarsi a solide realtà. 

Ma andiamo con ordine e partiamo da Rashford. Il problema principale in questo momento è Okafor. La cessione dello svizzero al Lipsia aveva aperto un'autostrada per l'inglese liberando un posto in rosa. Il club tedesco, però, ha improvvisamente frenato e pare non sia più del tutto convinto di affondare il colpo. A preoccupare sono le condizioni fisiche di Okafor, alle prese con un infortunio e non esattamente in forma smagliante. Il Milan e il Lipsia, che avevano un accordo di massima per un prestito con diritto fissato attorno ai 24 milioni, sono al lavoro per trovare una soluzione. Inutile dire che l'uscita di Okafor è fondamentale per l'entrata di Rashford. Lo svizzero non è il solo a poter liberare un posto in rosa, ma era il più vicino a farlo. Il tutto mentre i rossoneri aspettano, con ansia, una risposta dall'inglese, attratto dal corteggiamento del Milan ma sempre in ascolto di altre proposte, ad esempio da Barcellona. In ogni caso la settimana che viene potrebbe essere quella decisiva. 

Walker è invece un nome parzialmente nuovo. Nei giorni in cui si parlava di una cessione di Tomori alla Juventus, il difensore del City, che a gennaio lascerà in ogni caso Manchester, riecheggiava dalle parti di casa Milan. Nelle ultime ore è rispuntato, ma anche per lui, come per Rashford, servirebbe prima una cessione e oltretutto, per via delle norme sui giocatori britannici, uno escluderebbe l'altro (se ne può tesserare uno solo). Al momento in uscita potrebbero esserci Calabria e Terracciano, per i quali però non ci sono trattative così ben avviate. Come per il talento dello United, anche per Walker bisognerebbe poi risolvere la questione ingaggio. Vedremo. Il suo arrivo è meno centrale di quello di Rashford e il Milan non ha fretta di aggiustare la difesa. Si farà un passo alla volta. Con Manchester al centro del mondo...